Il rapporto Cesvi sul benessere dell’infanzia nelle regioni.
Il Friuli Venezia Giulia è tra le regioni italiane che più garantiscono il benessere dell’infanzia: a dirlo, la sesta edizione dell’Indice regionale sul maltrattamento e la cura dei più piccoli realizzato dal Cesvi.
Lo studio ha analizzato punti di forza e debolezza delle regioni italiane, considerando sia i fattori di rischio che i servizi pubblici preposti a prevenire e contrastare gli abusi: sono 64 gli indicatori statistici monitorati, che misurano la capacità di cura di sé e degli altri, la possibilità di vivere una vita sana e sicura, acquisire conoscenze, lavorare, e accedere a risorse e servizi.
In particolare, il Friuli Venezia Giulia si distingue come seconda regione in Italia, subito dopo il Trentino-Alto Adige e davanti all’Emilia Romagna, per la ridotta presenza di fattori di rischio quali gravidanze precoci, fumo in età giovanile e separazioni familiari.
La regione ha ottenuto punteggi elevati in parametri relativi alla sicurezza, alla facilità occupazionale e alla possibilità di accedere a risorse, riducendo così i fattori di rischio.
Rispetto ai servizi di prevenzione e cura del maltrattamento all’infanzia, la Regione con la miglior dotazione strutturale è l’Emilia-Romagna, seguita da Veneto, Toscana, Valle d’Aosta, Umbria e Sardegna. Il Fvg, invece, perde posizioni e scende al decimo posto. Questa valutazione include il numero di consultori materno-infantili, pediatri, servizi di assistenza domiciliare e residenziale, servizi sociali e strutture per la cura di patologie psicologiche o dipendenze.
Sulla capacità di fronteggiare il maltrattamento all’infanzia, nella sintesi tra fattori di rischio e servizi, l’Emilia-Romagna si conferma al primo posto. Seguono Trentino-Alto Adige, Veneto e, al quarto posto, il Friuli-Venezia Giulia, nelle stesse posizioni dalla precedente edizione.