Nella classifica 2023 delle bandiere blu destinate agli 84 approdi d’Italia, il Friuli Venezia Giulia si colloca al secondo posto a solo due lunghezze dalla capolista Liguria.
Questo risultato è ancor più sorprendente poiché, se escludiamo l’encomiabile sezione della Lega Navale di Trieste, le altre 13 bandiere blu sono state tutte assegnate ai componenti della “squadra” di FVG Marinas, la rete d’impresa che dal 2016 ha iniziato un percorso sinergico per la promozione del turismo in tutta la Regione. La bandiera blu non va quindi intesa come una onorificenza e nemmeno come un punto di arrivo, ma dal 1987, cioè da quando è stata creata, costituisce un patto con un preciso impegno di migliorare, con cadenza annuale, la qualità dell’ambiente in cui sventola il vessillo della FEE ( Foundation Enviromental Education).
Infatti i porti turistici che aspirano al riconoscimento della bandiera blu sono sottoposti a un accurato vaglio, che certifica gli investimenti che dovranno innanzi tutto rispettare rigorosamente i requisiti definiti “imperativi”, cioè ineludibili, e poi ciascun approdo porrà in atto il maggior numero di altre iniziative che la FEE suggerisce e che perciò sono detti “guida“ . FVG Marinas è il sodalizio ufficializzato nel 2016 tra gli imprenditori, cioè i professionisti della nautica che, lo ripetono sempre, non vanno confusi con dei posteggiatori di barche poiché quotidianamente operano per favorire l’incoming turistico .
La classifica delle bandiere blu degli approdi.
Con la capolista Liguria, il Friuli Venezia Giulia, che ha 93 km di coste, chiude il 2023 con il risultato di 14 a 16, e non sfigura nemmeno con la vicina Istria, dove su 400 km di coste, si contano quest’anno solo 8 bandiere blu.
Se entriamo poi nel dettaglio regionale scopriamo che la provincia di Udine fa la parte del leone con nove approdi dotati della bandiera blu, sette nell’area di Lignano – Aprilia Marittima e due nel comprensorio dell’ Ausa Corno a San Giorgio di Nogaro. Questi nove approdi sono bandiere blu “veterane” che confermano un radicata e antica vocazione ambientalista che non potrà e non dovrà mai essere compromessa dopo decenni d’investimenti e di sacrifici per garantire a una fidelizzata utenza straniera le garanzie di un porto interno, sicuro e terminal naturale dell’autostrada Alpe Adria.
Le bandiere blu degli approdi in Friuli Venezia Giulia.
Udine.
71. Porto Turistico Marina Uno (Lignano Sabbiadoro)
72. Marina Punta Verde (Lignano Sabbiadoro)
73. Marina Punta Faro (Lignano Sabbiadoro)
74. Darsena Porto Vecchio (Lignano Sabbiadoro)
75. Marina Punta Gabbiani (Aprilia Marittima)
76. Darsena Aprilia Marittima (Aprilia Marittima)
77. Marina Capo Nord (Aprilia Maritti- ma)
78. Cantieri Marina San Giorgio (San Giorgio di Nogaro)
79. Marina Sant’Andrea (San Giorgio di Nogaro)
Gorizia.
80. Marina Monfalcone (Monfalcone)
81. Porto San Vito (Grado)
82. Darsena San Marco (Grado)
Trieste
83. Marina Portopiccolo (Trieste)
84. Lega Navale Italiana (Trieste)