L’inizio dei lavori nei tratti del Fvg previsti da ottobre 2022.
“Con 12 milioni di euro Autovie Venete andrà a risolvere definitivamente i problemi acustici in diversi tratti autostradali della regione, attuando così gli interventi attesi da tempo da quanti vivono a ridosso della principale arteria del Friuli Venezia Giulia”.
Lo ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture Graziano Pizzimenti nel corso dell’incontro svoltosi oggi a Pordenone per presentare gli esiti dello studio acustico messo in atto da Autovie Venete lungo la rete autostradale di propria competenza.
Alla presenza del direttore Area operativa della concessionaria, di Enrico Razzini, all’appuntamento hanno partecipato anche i rappresentanti dei 12 Comuni interessati dal piano di contenimento e abbattimento del rumore, ossia Pordenone, Azzano Decimo, Chions, Fiume Veneto, Porcia, Sacile e Sesto al Reghena per l’area pordenonese, Gonars e Pavia di Udine per l’area udinese, Fogliano Redipuglia e Villesse per il goriziano.
“Scopo di questo incontro – ha spiegato Pizzimenti – è innanzitutto quello di attivare un confronto diretto con le amministrazioni locali prima di procedere con gli interventi veri e propri. La fase di ascolto, infatti, è di fondamentale importanza per spiegare ai sindaci quali sono stati i parametri oggettivi, frutto di normative specifiche e di misurazioni del livello del rumore, che hanno portato la concessionaria ad individuare i punti in cui porre le barriere. Riunioni come quella di oggi servono per trovare, assieme ai primi cittadini, una linea di condivisione e soprattutto una modalità operativa improntata alla massima trasparenza”.
Lo studio presentato oggi sta alla base della prima fase del progetto esecutivo riguardante gli interventi di protezione acustica e in modo particolare l’installazione di barriere fonoassorbenti lungo la rete autostradale. Le opere prevedono l’istallazione di barriere per complessivi 4 chilometri, la superficie di quasi 15 mila quadrati, un’altezza variabile tra 2 e 5 metri e saranno a protezione delle abitazioni di ventidue vie. Alla definizione precisa di queste opere di mitigazione acustica si è giunti grazie a uno studio acustico di dettaglio che ha tenuto conto di una serie di parametri quali gli attuali fluissi di traffico e quelli previsti in futuro, tipologia di pavimentazione stradale e la presenza di aree verdi che già di per se contribuiscono a diminuire la propagazione del rumore.
Secondo le previsioni di Autovie Venete, i lavori, il cui costo complessivo si aggira attorno ai 12 milioni di euro, dovrebbero prendere il via a partire dal mese di ottobre del 2022.