Parte oggi anche in Fvg il concorso Wiki Loves Monuments.
Sul totale dei 1.285 beni artistici, storici e culturali del Fvg attualmente documentati su Wikidata, la banca dati aperta di Wikipedia, la più grande al mondo, il 79% dei beni deve ancora ricevere un’autorizzazione formale ad essere riprodotto in foto e condiviso con licenza libera. Questo conferma quanto ampio sia ancora il potenziale di visibilità che il concorso Wiki Loves Monuments è in grado di mettere a disposizione del territorio del Friuli Venezia Giulia.
Parte proprio oggi la campagna di autorizzazioni per il concorso fotografico che coinvolge migliaia di volontari nel realizzare fotografie dei beni culturali con licenza libera e rende queste immagini accessibili a tutti. Nel 2020 tra i finalisti del concorso nazionale c’è stato anche uno scatto della Val Dogna (in foto).
“Permetteteci di contribuire a documentare il patrimonio italiano e renderlo accessibile” – chiede Iolanda Pensa, presidente di Wikimedia Italia, capitolo italiano di Wikimedia Foundation che in Italia sostiene Wikipedia e altri progetti correlati –. Wikipedia, i progetti Wikimedia e OpenStreetMap producono conoscenza libera ovvero testi, fotografie e dati che devono essere sempre disponibili a tutti per qualsiasi uso, anche commerciale. In Italia questo non è possibile senza autorizzazione. Per poter fare fotografie dei nostri beni culturali con licenza libera, ci serve l’autorizzazione di chi è proprietario o gestisce il bene. Autorizzateci, è a vantaggio di tutti“.
Documentare i beni culturali su Wikipedia permette di arricchire la più grande enciclopedia multilingue online e dare visibilità alla ricchezza culturale dell’Italia, Fvg compreso. Da qui l’appello ai Comuni del Friuli Venezia Giulia. In occasione del decimo anniversario di Wiki Loves Monuments, Wikimedia Italia infatti rinnova il proprio appello ai Comuni, affinché permettano di rendere condivisibili online le immagini del patrimonio culturale locale con licenza libera. Una importante opportunità di rendere pienamente accessibile il patrimonio della regione, valorizzato su Wikipedia e sui progetti Wikimedia, in un momento in cui la cultura è al centro delle nuove strategie di rilancio e transizione sostenibile del nostro Paese.
L’uso commerciale delle immagini dei beni culturali è fortemente limitato dalla legislazione italiana che richiede l’autorizzazione degli enti proprietari o gestori. Wikimedia Italia ricorda quindi a tutti i Comuni la possibilità di aderire all’iniziativa, per ‘aprire’ i propri monumenti all’opportunità di essere presenti nella più grande e consultata enciclopedia del mondo, Wikipedia.
L’inserimento nelle liste di monumenti è gratuito. Tutte le informazioni sono disponibili su https://www.wikimedia.it/istituzioni.
Insieme alla partecipazione attiva di fotografi e amatori, sono proprio le autorizzazioni ad aver contribuito al successo della manifestazione promossa da Wikimedia Italia.