La stagione estiva di Grado.
Con una cerimonia illuminata da un bene augurante sole, si è aperta ieri pomeriggio la stagione estiva di Grado in Friuli Venezia Giulia, una delle più belle e rinomate località turistiche della Riviera adriatica e, sicuramente, una delle poche che possono vantare un ineguagliabile primato, 130 anni di storia turistica. Era infatti il 1892 quando un decreto firmato dall’imperatore Francesco Giuseppe istituiva l’azienda di cura, sancendo il successo dell’Isola del Sole che diventava la spiaggia della Mitteleuropa.
Oggi come allora, alberghi rinomati, donne con abiti lunghi e ombrellini, concerti bandistici e spettacoli musicali con valzer viennesi intonati dal Quartetto d’archi della FVG Orchestra (violino solista, Simone d’Eusanio), hanno contrassegnato un giorno che riporta alla memoria quel periodo di storia turistica e tanti importanti avvenimenti che hanno contribuito allo sviluppo turistico gradese. Nel 2022 l’importante traguardo sarà infatti celebrato con una serie di iniziative culturali, enogastronomiche, artistiche e di intrattenimento che valorizzeranno la storia e le tradizioni dell’isola.
Passato, ma soprattutto presente, al centro dei discorsi istituzionali del presidente della Regione Massimiliano Fedriga che ha tenuto a sottolineare il successo di questa località, “che ha visto passare la storia europea” e di tutto il territorio regionale “frutto di un importante lavoro di squadra” (come ricorda il claim “Io sono Friuli Venezia Giulia”), del sindaco di Grado Claudio Kovatsch, e del neo eletto presidente della Grado Impianti Turistici Roberto Marin che ha annunciato importanti novità per la stagione estiva.
La Git, che ha in gestione la spiaggia principale di Grado, quest’anno ha in programma un’estate all’insegna del relax ma anche della sicurezza e del divertimento, con l’ambizione di essere una delle spiagge di spicco a livello nazionale: sarà ampliato l’orario di apertura per vivere negli stabilimenti il romantico sunset gradesein tutta la sua bellezza. In programma serate a tema, balli e divertimento direttamente sulla spiaggia. Sarà potenziato anche il servizio di delivery dei ristoranti direttamente all’ombrellone, apprezzato nelle passate stagione segnate dal lockdown e molto richiesto dal pubblico.
Nel novero delle iniziative per celebrare i 130 anni di Grado, ieri pomeriggio è stata anche inaugurata la mostra di cartoline “Un saluto da Grado – Gruss aus Grado – esposizione di cartoline d’epoca” che rimarrà aperta dalle 9 alle 19 fino al 10 settembre all’ingresso principale della spiaggia GIT. Le cartoline esposte raccontano come appariva la località balneare tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, ripercorrendo i primi anni di turismo sull’”Isola del Sole”. L’invio di cartoline, che all’epoca era una consuetudine molto in voga, ha consentito oggi ai curatori Johanna e Michael Atzenhofer di selezionare le immagini più significative, attingendo soprattutto ad archivi privati, di catalogarle e ricostruire così un viaggio unico nella Grado di allora.
Un’ulteriore opportunità di rivivere il periodo ottocentesco di Grado è offerta dal nuovo allestimento di un compartimento della spiaggia principale, quest’anno in prossimità delle Terme e dal prossimo anno davanti alle storiche Ville Bianchi, nello stile di inizio Ottocento. Tende bianche e rosse, pavimento in legno pregiato e ingresso dedicato: sembrerà di rivivere di fasti di una località che nei secoli ha saputo mantenere la sua eleganza e il suo particolare fascino, ma anche incontrare i gusti di un pubblico che chiede sicurezza, divertimento e relax, in una parola, il benessere che a Grado è la chiave dello stare bene.