Il 16 settembre l’avvio dell’anno scolastico in Fvg.
Nessun rinvio dell’anno scolastico in Friuli Venezia Giulia. Ad assicurarlo è Alessia Rosolen, assessore regionale all’Istruzione. La campanella suonerà ufficialmente il 16 settembre. “A fronte di notizie di stampa diffuse in modo difforme – sottolinea la Regione – non è previsto alcuno slittamento“.
Intanto, il nodo del trasporto scolastico si è risolto, dopo il “compromesso” trovato in Conferenza Stato-Regioni. I mezzi che porteranno bimbi e ragazzi a scuola potranno essere occupati fino all’80% della capienza e il governo metterà a disposizione degli enti locali regionali almeno 200 milioni di euro.
Ma quante risorse, a livello complessivo, saranno erogate dallo Stato al Fvg per il sistema scolastico? I conti li rivela Tina Cupani, segretaria nazionale Cisl Scuola e appartenente anche alla segreteria nazionale. Grazie ai decreti ministeriali 34 e 104, in regione per il fabbisogno scolastico legato al personale arriveranno 34 milioni di euro, già stanziati.
“Non sappiamo però – evidenzia però Cupani – se si tratta di una cifra sufficiente. La somma andrà a coprire le necessità legate all’assunzione di personale docente e non (gli Ata, ndr) necessario per le nuove regole legate al Covid. Sono i singoli dirigenti scolastici che sanno di cosa hanno bisogno, a livello di sdoppiamento di classi e non soltanto. E le criticità sono tante, dalle piccole scuole di montagna ai grandi istituti di città”.
Oggi, inoltre, il sito dell’Ufficio scolastico regionale, sul quale dovevano essere pubblicate le graduatorie, era in tilt. Un altro problema di questo intricato percorso di avvicinamento al nuovo anno scolastico.