Il ministero della Salute ha ordinato il ritiro di un lotto di latte.
Il latte fresco pastorizzato parzialmente scremato di dodici marchi è stato subito tolto dagli scaffali di negozi e supermercati del Friuli Venezia Giulia. La motivazione è la possibile presenza di sostanze inibenti. A dare l’allarme il ministero della Salute che con una nota ha disposto il ritiro del lotto di latte.
I marchi che hanno visto ritirare i propri prodotti sono: Bianco Friuli, Cadoro, Latte Carso, Latteria Coderno, Latte Vivo, Mungi e Bechi, Cadoro Ticonviene, Affresco Alta Levità, Blanc, IO Fvg, Latteria Cividale e Lessinia. Nello specifico si parla di bottiglie o cartoni in formato da un litro, per Latte Vivo, Lessinia e Blanc da 500 millilitri. L’avviso è scattato subito dopo che all’interno delle confezioni sono stati rilevati degli elementi ad azione antimicrobica, come gli antibiotici.
Lo stesso ministero della Salute invita tutti i clienti a non consumare il latte in questione e, in caso, di restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato.