Le risorse della Regione Fvg per l’infanzia.
Ammontano a 15 milioni di euro le risorse a copertura delle domande per l’abbattimento delle rette sostenute dalle famiglie per i servizi educativi alla prima infanzia.
La Giunta regionale, con delibera proposta dall’assessore all’Istruzione e famiglia Alessia Rosolen, ha determinato gli importi mensili del beneficio di cui potranno godere le 3.312 famiglie (di cui 776 con un solo minore a carico) la cui domanda di contributo è stata accolta per l’anno educativo 2020/21.
I nuclei famigliari con un unico figlio minore potranno beneficiare di un importo di 250 euro al mese per la frequenza full time di nidi e servizi domiciliari (che scende a 125 euro per la frequenza part time); mentre le famiglie con due o più figli minori beneficeranno di un importo di 450 euro mensili (225 euro per frequenza part time). Per la frequenza di centri bambini e genitori, spazi gioco o servizi sperimentali la quota mensile
di abbattimento ammonta a 125 euro per un solo minore a carico; per i medesimi servizi sale a 225 euro per nuclei con due o più figli minori.
Su 3.312 domande accolte, 182 riguardano famiglie composte da cittadini residenti sul territorio regionale da meno di 5 anni. In questo caso la quota di abbattimento per nidi d’infanzia e servizi domiciliari è dimezzata (125 euro per un solo minore a carico e 225 euro con due o più minori a carico).
Ai fondi regionali è stata affiancata un’ulteriore misura finanziata dal Fondo Sociale Europeo, per complessivi 4,5 milioni di euro, dedicata a nuclei famigliari in particolari condizioni di svantaggio con reddito Isee pari o al di sotto dei 25mila euro. Questa misura andrà a beneficiare ulteriori 1295 famiglie.