Viaggiare sui treni storici in Friuli.
Sono 32 i treni storici previsti in Friuli Venezia Giulia per questo 2023, e altri se ne aggiungeranno puntando in particolare su Gorizia e Nova Gorica, capitali della cultura 2025.
In totale sono 38 le località di visita, tra le quali 7 toccate per la prima volta dal treno storico (Palazzolo dello Stella, Barcis, Moggio Udinese, Resiutta, Rosazzo, Tarvisio e Aquileia). “Per consentire un’ottimale programmazione, vi è già la disponibilità delle risorse a bilancio per le annualità 2023, 2024 e 2025 – ha chiarito l’assessore regionale Cristina Amirante – che consentono di definire con la Fondazione Fsi una convenzione triennale pari a 450.000 euro per ciascuno dei tre anni per i servizi ferroviari con materiale storico e 50.000 euro per ciascuno dei tre anni per le attività che saranno realizzate da PromoTurismo Fvg”.
Tra le novità anche la disponibilità della ferrovia turistica Sacile Gemona, prevista da Rfi a partire dal prossimo agosto, per la realizzazione del programma 2023. Nutrito il calendario presentato che vede un ampliamento dei treni storici rispetto ai 20 del 2018 e ai 26 del 2019.
Il programma dei treni storici 2023 in Friuli.
I treni della prima parte della programmazione 2023 hanno ricevuto un altissimo gradimento; i primi tre hanno registrato il ‘tutto esaurito’ con oltre 700 passeggeri. La seconda parte del programma di quest’anno partirà il 18 giugno con il treno tra Laguna e Mare previsto da Portogruaro a Marano lagunare e Miramare e si concluderà il 17 dicembre con il treno dei Presepi e dei Mercatini di Natale da Gemona del Friuli a Poffabro (Maniago), Polcenigo (Budoia) e Sacile.
Da giugno a dicembre altri 26 treni toccheranno tutta la regione, tra questi, e solo
per citarne alcuni, il treno delle Risorgive e della Laguna da Trieste a Palazzolo dello Stella (25 giugno); il treno Aria di Festa da Trieste a San Daniele del Friuli (2 luglio); il treno Estate a Pordenone da Trieste a Pordenone (8 luglio); il treno città Unesco (9 luglio) da Portogruaro ad Aquileia e Palmanova, quello delle Dolomiti friulane da Treviso a Montereale Valcellina e Barcis (16 luglio).
E ancora, il treno dei Borghi più belli di Italia da Gemona del Friuli a Polcenigo e Toppo di Travesio (3 settembre); il treno Friuli Doc da Trieste a Udine (10 settembre); Tra abbazie, vigneti e colline da Trieste a Cormons e Rosazzo (17 settembre); il treno Gusti di frontiera da Trieste a Gorizia e Nova Gorizia (24 settembre).
“Subito dopo le ferie estive, inoltre, si lavorerà sulla nuova programmazione: un’attenzione particolare – ha spiegato Amirante – sarà dedicata all’evento “Go! 2025”: saremo pronti a lavorare con tutti i portatori di interesse così da avere il tempo necessario per riuscire ad incontrare i territori, ad ascoltarne e supportarne le iniziative”.
.