Abolire le Province “fu un errore”, pronto il piano per ripristinarle

Le parole dell’assessore Roberti: “Errore abolire le Province”.

Abolire le Province? Fu un errore. A dirlo è stato l’assessore regionale alle Autonomie Locali Pierpaolo Roberti, nel corso dell’incontro “4 Esperienze, 4 minuti, 4 Province”, organizzato dall’associazione ‘Un altro passo’ e a cui hanno partecipato anche quattro ex presidenti dell’ente intermedio (Dario Locchi, Dario Crozzoli, Renzo Codarin e Maria Teresa Bassa Poropat) ed ex consiglieri.

Secondo l’esponente della giunta Fedriga, l’eliminazione delle province fu “una decisione presa sull’onda dell’emotività, che si è rivelata uno sbaglio”. Parole che hanno trovato conferma anche in Fabio Scoccimarro, assessore regionale all’ambiente, che ha sottolineato come una struttura intermedia tra Regione e Comuni, soprattutto quelli più piccoli, sia indispensabile.

L’abolizione delle Province avrebbe portato a un “deficit organizzativo” con la conseguente carenza di servizi ai cittadini su temi di area vasta come l’educazione e il trasporto pubblico. “La reintroduzione delle Province – ha affermato il presidente della Regione Fvg Massimiliano Fedriga in un video messaggio -, porterà a un miglioramento dei servizi ai cittadini e a una piena rappresentanza del territorio“.

Roberti ha poi spiegato il piano per la loro reintroduzione: “Attendiamo l‘approvazione alla Camera dello Statuto delle nuove Province. Poi si procederà con la conversione degli Edr (Enti di decentramento regionale) in enti elettivi, per cui sarà redatta una nuova legge elettorale“.