I compensi ai presidenti delle Comunità di pianura Fvg.
“È scandaloso che la Giunta Fedriga voglia dare 4mila euro al mese ai presidenti delle nuove Comunità di pianura, per ora tre, e circa mille euro ai loro assessori a non si sa cosa , invece di preoccuparsi di dare risorse ai sindaci dei piccoli Comuni. Non solo, il presidente potrà essere esterno, quindi non un sindaco eletto dai cittadini. Per non farci mancare proprio nulla, Fedriga torna a promettere Province elettive con tanto di presidenti, Giunte, apparati, eccetera”.
Lo dichiara il consigliere regionale del Pd, Cristiano Shaurli, in merito al parere in V commissione sulla delibera della Giunta che fissa le indennità per il presidente e i componenti del Comitato esecutivo delle Comunità. “Sembra passata un’era geologica da quando il Centrosinistra – dice Shaurli – ha abolito i vitalizi dei consiglieri regionali, diversi Consigli di amministrazione di enti pubblici e le Province, da quando l’obiettivo era anche ridurre i costi di burocrazia e poltrone. Sembrano dimenticati anche i tempi in cui Fedriga minacciava di non avere soldi nemmeno per pagare i dipendenti della sanità”.
“Se ci sono risorse oltre a quelle necessarie alla ripresa è un bene ma – ammonisce il dem – fra due mesi nessuno venga a dire che ne mancano per la sanità. La Regione le usi tutte invece per gli amministratori locali, a partire dai piccoli e medi Comuni: aumenti subito le loro indennità e soprattutto li metta finalmente in grado di svolgere il loro lavoro a diretto vantaggio dei cittadini. A questo servono le riforme, non a inventarsi nuove poltrone”.
“Le Comunità di pianura prima nascano, poi ci dicano quali funzioni mettono in comune e in base a ciò vengano riconosciute indennità legate alle responsabilità. Oggi dare 4mila euro ai presidenti di neonate comunità più gli assessori, per gestire assieme magari solo i vigili urbani, è un pugno in faccia a sindaci che – conclude – ogni giorno si assumono responsabilità per meno di mille euro al mese”.