Fermato e multato in Friuli un uomo che correva dal veterinario.
Lo hanno fermato e gli hanno ritirato la patente, perché, a detta degli agenti della polizia locale, aveva abbondantemente superato il limiti di velocità. Peccato che Michel Bergamo di Fontanafredda stava correndo dal veterinario in quanto aveva in auto due animali selvatici che erano stati investiti dalle automobili, una lepre ed una volpe. E per giunta l’automobilista a bordo del suo pick-up stava di fatto operando nelle sue funzioni in quanto responsabile del servizio di soccorso, assistenza e recupero della fauna selvatica.
Purtroppo quel ritardo è costato la vita alla lepre gravemente ferita e su questa vicenda interviene ora l’Associazione italiana difesa animali ed ambiente, l’Aidaa, che annuncia un esposto alla procura di Pordenone per chiedere di verificare se l’atteggiamento degli agenti che hanno fermato il soccorritore non è in contrasto e violazione con la legge 157 del 1992 sulla tutela della fauna selvatica, della legge sull’obbligo di soccorso degli animali feriti in incidenti stradali e “di verificare se la morte della lepre è dovuta a quel ritardo e agire quindi contro i responsabili anche per il reato di maltrattamento di animali di cui all’articolo 544 del codice penale”.