I vincitori del campionato friulano di Museto. In attesa dei mondiali

A Fiume Veneto la finale del campionato friulano di Museto, in attesa dei mondiali.

Sabato 11 gennaio, presso la Casa degli Alpini di Fiume Veneto, si è svolta la prima finale del Campionato Friulano del Museto, un evento che ha celebrato una delle eccellenze della tradizione gastronomica regionale. La manifestazione, organizzata dall’Ingorda Confraternita del Musetto, in collaborazione con la Pro Loco di Cimpello e con il patrocinio del Comune di Fiume Veneto, ha visto la partecipazione di sedici norcini provenienti da tutto il Friuli-Venezia Giulia.

A conquistare il titolo di campione è stata l’Azienda Agricola Mario Costella di Praturlone, che con il suo museto ha conquistato il giudizio della giuria, presieduta da Mariano Alberton, precedendo Gianpietro Pasut (Fiume Veneto) e Armando Rosa (Meduno). Completano il gruppo dei sei finalisti che rappresenteranno il Friuli-Venezia Giulia alla finale del Campionato del Mondo che si terrà a Riese Pio X (TV) il prossimo venerdì 17 gennaio: Gianluca Perissinotto (Fagnigola di Azzano Decimo), la Cooperativa Il Ponte (Prata di Pordenone) e Mario Lizzi (Fagagna).

“Valorizziamo le nostre tradizioni”.

“Eventi come questo – ha detto il sindaco Jessica Canton – valorizzano le nostre tradizioni, uniscono la comunità e promuovono i prodotti di eccellenza del nostro territorio. Il muset è una specialità che va preservata e la sua arte gelosamente custodita. Complimenti all’azienda agricola Costella, a tutti i concorrenti e gli organizzatori per la passione e la maestria dimostrata.”

Matteo Guidolin, presidente dell’Ingorda Confraternita del Musetto, ha aggiunto: “Un grande grazie al Comune di Fiume Veneto, alla Pro Loco di Cimpello e agli Alpini di Fiume per il supporto e la splendida organizzazione. Complimenti al nuovo campione friulano e un grosso in bocca al lupo ai finalisti per la sfida finale”.

La finale del Campionato del Mondo del Musetto, in cui si sfideranno norcini friulani, veneti e dal Trentino Alto Adige, promette di essere un’ulteriore occasione per celebrare la qualità e il gusto delle eccellenze venete e friulane.