Fiume Veneto ritrova la sua edicola grazie a Matteo Cieol

Riapre un’edicola a Fiume Veneto.

Dopo un periodo di assenza di edicole, Fiume Veneto festeggia la riapertura della rivendita di giornali grazie alla Tabaccheria Cieol, situata in Viale della Repubblica 10, che ha avanzato al distributore della carta stampata la proposta di includere la vendita di giornali e riviste nell’attività esistente. Questo importante servizio torna a disposizione della comunità dopo la chiusura dell’attività di Emanuele Del Col, che aveva lasciato il paese senza punti vendita di giornali.

Questa scelta risponde a una forte domanda della popolazione locale, desiderosa di ritrovare un punto dove poter acquistare la stampa quotidiana e settimanale e rappresenta un segnale positivo per Fiume Veneto, come sottolineato dal sindaco Jessica Canton, che lunedì 29 è stata la prima ad acquistare un giornale presso la nuova rivendita: “Siamo estremamente lieti per la riapertura di un punto vendita di giornali nel nostro comune. La chiusura dell’attività di Emanuele Del Col aveva lasciato un vuoto significativo, e siamo grati alla Tabaccheria Cieol per aver colto questa opportunità. Vorrei anche esprimere il mio sincero ringraziamento a Emanuele Del Col, che per tanti anni ha rappresentato un punto di riferimento importante con la presenza quotidiana del suo chiosco-edicola accanto al ponte sul fiume Fiume.”

Anche il gestore della Tabaccheria Cieol, Matteo Cieol, ha espresso soddisfazione per la nuova iniziativa: “Siamo entusiasti di poter offrire questo nuovo servizio ai cittadini di Fiume Veneto. Sappiamo quanto sia importante per la comunità avere accesso ai giornali, non solo per informarsi, ma anche come parte della vita quotidiana. Ci impegniamo a garantire un’ampia selezione di quotidiani e riviste per soddisfare tutti i gusti e le esigenze.”

L’apertura della rivendita di giornali è stata possibile grazie a un accordo con la Dis-pe Srl di Udine, il distributore di zona, come sottolinea Matteo Cieol: “Con il distributore è stato trovato un accordo che conciliasse le chiusure domenicali e gli orari del negozio con la logistica. Per questo abbiamo deciso di anticipare l’orario di apertura alle 7 del mattino, anche per permettere a chi va al lavoro di acquistare il giornale.”