Contributo regionale per la nuova area giochi di Fiume Veneto.
Arriva a Fiume Veneto un nuovo contributo regionale che verrà destinato alla realizzazione di un’area giochi inclusiva per bambini, da realizzare all’interno del parco ‘Carlo Alberto Dalla Chiesa’, in via Ricchieri.
Ad annunciare la buona notizia l’assessore al bilancio Michele Cieol: “Nello scorso mese di settembre abbiamo partecipato ad un bando regionale della direzione centrale salute, politiche sociali e disabilità con un progetto finalizzato alla realizzazione di un’area con strutture e giochi fruibili anche dai bimbi con difficoltà, senza barriere architettoniche, raggiungibile mediante un nuovo percorso accessibile. La graduatoria, che ci vede al terzo posto tra i comuni della Regione, è stata approvata pochi giorni fa, assegnando al comune di Fiume Veneto 40 mila euro per realizzare l’intervento. Siamo molto soddisfatti per questo ennesimo contributo conquistato a vantaggio dei cittadini del nostro comune: si dimostra ancora una volta che con la progettualità, la tenacia e l’attenzione nel cogliere le opportunità quando si presentano, i risultati si ottengono”.
“In 4 anni investiti 200mila euro”.
“La nuova area giochi inclusiva – dichiara il sindaco Jessica Canton – va a completare il piano pluriennale di sostituzione e installazione di nuovi giochi avviato sin dal 2018 quando, appena eletti, abbiamo trovato altalene, scivoli, giochi a molla, casette, pavimentazioni in uno stato pessimo: trascuratezza, in alcuni casi anche pericolo. In 4 anni sono stati investiti quasi 200 mila euro per la messa in sicurezza delle aree gioco, partendo da un censimento e una relazione sullo stato di fatto ed intervenendo per priorità, su una ventina di siti.
Con l’ultima trance di nuovi giochi, in fase di installazione proprio in questi giorni in particolare a Pescincanna, Bannia e Cimpello, possiamo dire di aver raggiunto un elevato standard di sicurezza, per consentire ai bambini e ragazzi di potersi divertire in sicurezza all’aria aperta nei parchi e nelle scuole. Con questo contributo regionale, potremmo disporre anche di una nuova area inclusiva”.