Lutto a Fagagna, è morto l’ex assessore Giacomo Viola, stroncato da un malore

Addio a Giacomo Viola.

E’ morto Giacomo Viola, ex consigliere comunale ed ex assessore alla sanità del Comune di Fagagna. Un malore improvviso, mentre si trovava nel giardino della sua abitazione, gli è stato fatale. Aveva 72 anni.

Nato a Udine il 1º maggio 1952, Giacomo Viola aveva frequentato il liceo scientifico “Marinelli” prima di iscriversi alla facoltà di Lettere dell’Università di Bologna. Dopo la laurea in Storia, la sua grande passione, iniziò la sua carriera giornalistica tra Milano e Bologna, lavorando per il Quotidiano dei Lavoratori.

Al suo ritorno in Friuli, Viola svolse il servizio civile come accompagnatore di un invalido di guerra e successivamente lavorò come giornalista (l’altra sua passione) per Radio Onde Furlane, dove negli anni ’80 condusse il popolare programma Cjar Mat. Conosciuto e stimato per le sue competenze culturali, Viola era uno scrittore prolifico, storico e docente, apprezzato sia a livello locale che oltre i confini regionali: è stato uno dei primi a focalizzarsi sugli eventi della Prima Guerra Mondiale in Friuli.

Nel 1987 iniziò a intervistare i testimoni della battaglia di Pozzuolo del 1917, e proseguì con la raccolta e la pubblicazione dei diari dei parroci friulani dell’epoca. Il suo amore per Pozzuolo del Friuli, il suo paese d’origine, lo portò a collaborare costantemente con Aghe di Poc, l’associazione che lo ha voluto salutare con un post sui social: “Con la tua raccolta di interviste a chi aveva vissuto l’esperienza della battaglia di Pozzuolo del 30 ottobre 1917, hai aperto la strada per rileggere la storia locale vista dal popolo, vista dalla gente comune. Pur essendoti trasferito da molti anni a Villalta di Fagagna, Pozzuolo ti è sempre rimasta nel cuore: prova ne è la pubblicazione di diversi libri riguardanti il nostro paese. Hai sempre dato, con la solita modestia e delicatezza, il tuo contributo di profonda e puntigliosa ricerca storica”.

“Per chi ha letto i tuoi libri, per chi ti ha ascoltato nelle conferenze, per chi ti ha conosciuto ed apprezzato come storico e come persona, la tua morte lascia un vuoto incolmabile. L’ultimo tuo lavoro l’hai presentato in anteprima in occasione della Festa della Liberazione di quest’anno. Un approfondito e importante studio sul periodo fascista a Pozzuolo. Una settimana fa ci eravamo accordati per rivederci giovedì prossimo, avremmo dovuto definire un percorso al fine dare alle stampe, in primavera, quella ricerca. L’appuntamento purtroppo non ci sarà, rimane però l’impegno nostro a completare quel percorso”.

I funerali di Giacomo Viola, che lascia la moglie e i due figli, si terranno martedì 15 ottobre, alle ore 16, presso la chiesa parrocchiale di Villalta di Fagagna, con partenza dall’abitazione di via Spilimbergo 23.