La vicenda capitata tra Faedis e Cividale.
Quel gruppetto di ciclisti per loro erano proprio in mezzo alla strada che da Faedis va a Cividale. E nonostante i colpi di clacson suonati a piú riprese dalla loro auto non erano riusciti a farli mettere in parte come avrebbero voluto. Dopo essere riusciti, comunque, a superarli con le loro auto, approfittando di uno slargo, li avevano ritrovati in coda ad un semaforo.
Da lì avevano perso i nervi, erano scesi dall’auto e dato iniziato ad un litigio, culminato con un’aggressione al primo ciclista che guidava il gruppo di amatori. Era il 17 agosto 2019. Una vicenda che, nei giorni scorsi, è approdata in tribunale a Udine, e che ha prodotto due condanne per gli automobilisti. Si tratta di un 31enne residente in provincia di Bergamo a cui il giudice ha dato nove mesi e di un 34enne di Toreano, che è stato condannato a quattro mesi. L’accusa era per il primo di violenza privata e danneggiamento, mentre per il secondo solo di concorso in violenza privata.