Alla Riserva naturale del lago di Cornino si parlerà di lupi
Si incentrerà sul ritorno del lupo nell’estremo Nordest, e dunque sulla rinnovata necessità di convivenza del carnivoro con l’uomo, un interessante evento scientifico organizzato per domenica 19 giugno alla Riserva naturale del lago di Cornino, che offrirà una mattinata di approfondimenti sullo stato attuale e le prospettive della specie, alla luce di un trend che ne attesta la progressiva espansione anche in Friuli Venezia Giulia, come nel resto d’Italia, dove gli esemplari sono ormai oltre 3 mila. Un avvistamento è avvenuto di recente anche nella parte bassa del Comune di Forgaria, dove è stato notato un giovane esemplare.
Nella nostra regione i numeri sono contenuti, le stime parlano di qualche decina di esemplari, e i branchi sono ancora pochissimi, tre o quattro, ma la tendenza al consolidamento della specie ne fa appunto prevedere, per il prossimo futuro, una diffusione. Sulla progressiva espansione del lupo a un centinaio d’anni dalla sua scomparsa si focalizzeranno dunque i due interventi previsti nel Centro Visite della Riserva, a partire dalle 9.30: gli esperti Tiziano Fiorenza e Andrea Vendramin parleranno, rispettivamente, della storia del predatore e della sua spontanea ricolonizzazione nel Nordest italiano, appunto. Seguirà la proiezione del filmato “Dieci domande sul lupo”. La partecipazione è gratuita e non è richiesta la prenotazione.