In arrivo a Gorizia lo spettacolo di Pirandello: “Il giuoco delle parti”
Doveva andare in scena lo scorso 22 gennaio, ma un caso di positività al Covid tra gli attori del cast aveva costretto al rinvio della rappresentazione. Ora “Il giuoco delle parti” di Luigi Pirandello viene finalmente recuperato: lo si potrà applaudire sabato 12 febbraio, alle 20.30, al Kulturni dom. L’appuntamento rientra nel cartellone del 31.mo festival “Castello di Gorizia. Premio Macedonio” organizzato dal Collettivo Terzo Teatro. L’allestimento porta la firma del gruppo La Betulla di Nave (Brescia), già vincitrice della 23.ma edizione del festival con “Il visitatore” di Éric-Emmanuel Schmitt. Adattamento e regia si devono a Bruno Frusca.
Il lavoro è tratto dalla novella “Quando si è capito il giuoco”. I personaggi costituiscono il solito triangolo: moglie, marito e amante, ma non si tratta di un dramma a sfondo borghese, bensì del dramma del protagonista, Leone Gala, che per sfuggire alla tragedia di una vita di dolore, decide di astrarsi, rifiutando i sentimenti e le passioni, riducendo la vita che gli scorre accanto a logica e ragione. Egli soffre della separazione della moglie e ancora l’ama, ma riesce a mascherare tutto, perché “s’è vuotato di ogni passione”, appagandosi del gioco dell’intelletto.