Musei al telefono: il Tempietto Longobardo di Cividale si racconta
Il servizio didattico di Arteventi, in collaborazione con l’Ufficio Cultura del Comune di Cividale, vista l’attuale chiusura dei musei, vi propone un’alternativa: portare l’arte direttamente a casa vostra. Infatti, se desiderate, potrete prenotare una chiacchierata col Museo, immaginandovi tra le meraviglie del sito UNESCO cividalese.
Infatti, mercoledì, dalle 17 alle 19, Antonella Baisero, figura storica del Tempietto longobardo di Cividale, vi racconterà al telefono aneddoti, curiosità e leggende dall’oratorio di Santa Maria in Valle, mentre voi resterete comodi sulla poltrona di casa.
Inoltre, si tratta di un piccolo edificio che è ancora un luogo abbasta misterioso. Ne sono ignote sia l’originaria destinazione, che la struttura primitiva e le maestranze che vi operarono. Il nome stesso di «Tempietto Longobardo» è improprio, perchè non è tempietto e l’appellativo «longobardo» va riferito all’epoca della sua costruzione, non a chi lo ha edificato.Infine è improprio, è anche il titolo di «oratorio di Santa Maria in Valle», acquisito allorché l’edificio divenne il fulcro del convento benedettino di Santa Maria in Valle. Cosa certa è, invece, che costruzione e decorazione in stucco e a fresco furono eseguite poco dopo la metà dell’VIII secolo, verso il 760.
Potete prenotarvi, semplicemente scrivendo una mail a biglietteria.monastero@cividale.net o chiamando il numero 347 7581734. In seguito, dopo aver scelto l’orario e memorizzato in rubrica il numero come “Tempietto longobardo”, vi basterà attendere la telefonata dal Monastero di Santa Maria in Valle.