Gradisca d’Isonzo, verrà inaugurata la coinvolgente installazione River Chants
Dal 25 luglio all’8 settembre 2024, la Sala Patuna della Galleria Spazzapan ospiterà “River Chants“, un’installazione sonora ideata dalla film-maker triestina Ana Shametaj e dall’artista friulana Giuditta Vendrame. Questo progetto, parte degli eventi di Onde Mediterranee, prosegue la collaborazione iniziata con Sot Glas, parte del Padiglione Italia alla Biennale di Architettura di Venezia.
“River Chants” utilizza un impianto a nove canali per orchestrare canti popolari reinterpretati dalle voci locali. Un elemento centrale dell’installazione è un “cannone sonico”, che riproduce un brano cantato da membri delle comunità Pashtun di Trieste e Bangladese di Monfalcone, trasformando il dispositivo in uno strumento di avvicinamento. Il progetto esplora il confine italo-sloveno attraverso i canti popolari, utilizzando la musica e il suono come canali di sconfinamento e paesaggio.
La ricerca coinvolge diverse comunità locali, attingendo a archivi grazie ai partner del progetto. I canti raccolti vengono reinterpretati da voci femminili del territorio, inclusi il coro Stu Ledi, il quartetto Anutis e le donne delle comunità Pashtun e Bangladese. La ricerca continuerà nel 2025 con una residenza artistica in Bangladesh, supportata dall’Italian Council. L’opening è previsto per il 25 luglio alle 18.