Giovanni De Cecco interpreta le Sonate di Mozart al clavicordo
Nuovo appuntamento della Stagione concertistica proposta dall’Accademia di Studi pianistici Antonio Ricci in programma sabato 14 dicembre alle ore 18 a Palazzo Antonini – Università di Udine.
Al centro dell’attenzione sarà questa volta Giovanni De Cecco, definito dalla rivista Musica “Il Profeta del clavicordo”, che inviterà gli ascoltatori ad immergersi in un universo sonoro e quindi estetico molto particolare, dove protagonista sarà uno strumento ancora poco conosciuto al grande pubblico.
Dopo il diploma in pianoforte al Conservatorio Benedetto Marcello e la laurea in filosofia a Ca’ Foscari, De Cecco si dedica allo studio della musica folkloristica dell’area transilvana, sulle orme di Bela Bartòk, suonando in numerose formazioni Kletzmer e tradizionali. Si è in seguito specializzato nel repertorio tedesco del ‘700 per clavicordo, strumento a tastiera molto in voga fin dal XIVmo secolo, sul quale ha prodotto una vasta e apprezzata discografia.
Fra le registrazioni più celebrate si collocano proprio le Sonate per tastiera di Mozart, che gli sono valse lusinghieri giudizi della critica musicologica e che sono state accompagnate da concerti in tutto il mondo. Nel suo primo concerto udinese, De Cecco interpreterà la Sonata in la maggiore KV 331 e la Sonata in si bemolle maggiore KV 333 del geniale compositore salisburghese, suonando un clavicordo sassone (modello fine ‘700) costruito da Joris Potvlieghe.