In arrivo questo weekend due visite guidate a San Martino del Carso
Sabato dalle 14.00 alle 17.30 e domenica dalle 10 alle 17.30 sarà possibile visitare il paese di San Martino del Carso e il Museo all’aperto del Monte San Michele/ Zona Monumentale del “Monte San Michele” grazie a due itinerari tematici interamente all’aperto.
Nel primo di questi, guidati dai volontari del locale Gruppo Speleologico Carsico di San Martino del Carso, ripercorreremo i luoghi più significativi presenti nel piccolo paese carsico in un itinerario di circa un’ora e mezza attraverso le vie del centro abitato. Sulle orme di quanto raccontato da Alice Schalek, prima donna corrispondente di guerra nella storia, e delle testimonianze del giovane fante ungherese László Kókay, il cui diario è stato ritrovato e pubblicato in esclusiva dall’associazione Speleologica stessa pochi anni fa, incontreremo luoghi come il “castello incantato” nella piazza principale del paese, la “Cappella Diruta” vicino all’Albero Isolato citato da Ungaretti fino a visitare i recenti scavi che hanno rinvenuto le opere di trinceramento e le gallerie realizzate per combattere la pericolosa e subdola “guerra di mine”. L’intera visita durerà circa un’ora e mezza.
L’altro itinerario proposto durante queste due giornate prenderà sempre avvio dalla piazza di San Martino del Carso per affrontare la salita al Monte San Michele e percorrere così la zona sommitale del monte all’interno dell’omonimo Museo all’Aperto/ Zona Monumentale riconosciuta “Sacra” nel 1922. Protagonisti di questo percorso saranno da un lato il paesaggio carsico stesso, luogo in si svolsero le vicende belliche e da sempre trasformato dall’azione dell’Uomo, e dall’altro le testimonianze e le riflessioni di quei fanti ed ufficiali italiani e austroungarici che, sradicati dalle loro terre di origine, erano costretti a confrontarsi con un paesaggio inedito e spesso inospitale.