Concerti cividalesi, grande omaggio al valzer per salutare il 2019
Imperdibile appuntamento a Remanzacco con il violinista Aylen Pritchin e Vladimir Mendelssohn alla viola
Sarà un raffinato omaggio al valzer ad accompagnare verso il nuovo anno il pubblico dei Concerti Cividalesi, festival curato dall’Associazione musicale Sergio Gaggia di Cividale: domenica 29 dicembre, per la prima volta al Comune di Remanzacco – grazie alla collaborazione con il locale assessorato alla cultura, che ha messo a disposizione l’auditorium De Cesare -, la rassegna offrirà una performance di alto livello, affidata a un gruppo cameristico in cui spiccano il violinista russo Aylen Pritchin, recentemente premiato al concorso Tchaikowsky di Mosca, e Vladimir Mendelssohn, alla viola. Insieme a loro Giada Visentin (violino), Francesco Ferrarini, al violoncello, Harada Mitsugu, al contrabbasso, e il pianista Andrea Rucli. In repertorio tanta musica viennese, ma pure scorribande in pagine parigine e moscovite (Jozef e Johann II Strauss, C. Saint Saens, P. I. Čajkovskij): risultato, un viaggio in note estremamente coinvolgente.
Il concerto è frutto della rinnovata collaborazione fra l’associazione Gaggia e l’Orchestra Busoni di Trieste: non a caso in mattinata, alle 11, l’esibizione verrà proposta nell’illustre cornice del museo Revoltella, nel capoluogo giuliano. La sera precedente alle 21, invece, a beneficiare dell’occasione sarà la città di Gorizia, a palazzo Lantieri. Il ciclo dei Concerti Cividalesi ripartirà poi a gennaio, domenica 5, a Manzano: location sarà Villa Romano. Carica di un forte significato simbolico, che la inserisce a pieno titolo nella storia del rinascimento di Cividale del Friuli, la tradizionale rassegna dei Concerti Cividalesi perpetua la memoria dell’avvocato Antonio Picotti, che li concepì dopo il terremoto del ’76. L’ingresso sarà al costo di 10 euro.