Con il Fai Fvg e Curiosi natura si conosce il Carso tra rocce, bunker e osservatori
Alla scoperta del Carso.
Il FAI Friuli Venezia Giulia e la cooperativa Curiosi di Natura organizzano “In Carso con il FAI e Curiosi di natura“, escursioni estive per conoscere il Carso e le sue relazioni con Trieste: un territorio di grande valore naturalistico, ricco di biodiversità e storia. Nei secoli il Carso ha sempre avuto uno stretto collegamento con la città, anche se se ne differenzia per geologia, ecologia e tradizioni.
Due itinerari ad anello di 5,5 chilometri, uno a luglio e uno ad agosto, pensati per rispettare la normativa vigente anti Covid-19. Una camminata di due ore e mezza, adatta anche alle persone poco allenate, per godere della bellezza del Carso con tutti i sensi. Si raccomanda, come per ogni escursione, di indossare scarpe con suola antiscivolo e pantaloni lunghi.
Il secondo percorso è previsto per sabato 22 agosto, ore 17.30 – ritrovo ore 17.10 al parcheggio del Quadrivio di Opicina.
A pochi passi dalla frequentatissima strada Napoleonica (o passeggiata vicentina), si percorre un sentiero poco conosciuto, immerso nel verde e fiancheggiato da muretti a secco, che si snoda tra spettacolari rocce calcaree e panorami sulla città.
Ricco di testimonianze storiche, quali il punto di mira costruito nel 1883 che indicava il Nord geografico al primo osservatorio astronomico di Trieste, ma anche un tobruk e alcuni bunker della Seconda Guerra Mondiale.
Prenotazione obbligatoria, fino ad esaurimento dei posti, entro e non oltre le ore 16 di venerdì 21 agosto su https://fai-natura-cultura-obelisco-22-agosto.eventbrite.it
La partecipazione prevede il versamento di un contributo minimo (a partire da euro 13) da pagare in loco, dove sarà possibile anche iscriversi al FAI. Per informazioni è possibile contattare:
FAI FVG: email: segreteriafaifvg@fondoambiente.it – telefono: +39-349-5007950
CURIOSI DI NATURA: email: curiosidinatura@gmail.com – telefono: +39-340-5569374
“Curiosi di natura” è una cooperativa con sede a Trieste che dal 2001 si occupa di divulgazione e didattica ambientale, di turismo naturalistico e valorizzazione del territorio. Composta da professionisti del settore (laureati in materie ambientali, guide naturalistiche abilitate dalla Regione FVG, esperti del territorio, in didattica delle scienze e della comunicazione) punta a far crescere nelle persone la coscienza ecologica e a sviluppare un turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente, delle tradizioni e del territorio.
Il FAI – Fondo Ambiente Italiano è una fondazione senza scopo di lucro nata nel 1975, sul modello del National Trust, con il fine di tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano. Con il contributo di tutti, cura in Italia luoghi speciali per le generazioni presenti e future; promuove l’educazione, l’amore, la conoscenza e il godimento per l’ambiente il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione; vigila sulla tutela dei beni paesaggistici e culturali, nello spirito dell’articolo 9 della Costituzione. In Friuli Venezia Giulia è organizzato in una Direzione regionale, quattro Delegazioni provinciali (Gorizia, Pordenone, Trieste, Udine), sei Gruppi territoriali (Cividale del Friuli, Gemona del Friuli, Palmanova, Tolmezzo, Spilimbergo, Sacile) e un Gruppo Giovani regionale attivo a Gorizia, Pordenone e Trieste.