Dalla landa di Basovizza alle jazere: conoscere il Carso con il fai e Curiosi Natura
Alla scoperta del Carso.
Il FAI (Fondo ambiente italiano) Friuli Venezia Giulia e la cooperativa Curiosi di Natura organizzano “In Carso con il FAI e Curiosi di natura“, escursioni estive per conoscere il Carso e le sue relazioni con Trieste: un territorio di grande valore naturalistico, ricco di biodiversità e storia. Nei secoli il Carso ha sempre avuto uno stretto collegamento con la città, anche se se ne differenzia per geologia, ecologia e tradizioni.
Due itinerari ad anello di 5,5 chilometri, uno a luglio e uno ad agosto, pensati per rispettare la normativa vigente anti Covid-19. Una camminata di due ore e mezza, adatta anche alle persone poco allenate, per godere della bellezza del Carso con tutti i sensi. Si raccomanda, come per ogni escursione, di indossare scarpe con suola antiscivolo e pantaloni lunghi.
Il primo itinerario porterà dalla landa di Basovizza alle ‘jazere’, in programma sabato 25 luglio, ore 17.30 – ritrovo ore 17.10 davanti alla Foiba di Basovizza. Un percorso pianeggiante e panoramico tra i prati carsici e le pinete frutto dei rimboschimenti attuati alla fine dell’800 che porta ad affacciarsi sul ciglione carsico, dove la vista spazia sulla Riserva naturale della Val Rosandra, Muggia e l’Istria. Dopo aver attraversato il piccolo borgo di San Lorenzo, con la sua chiesetta in pietra carsica, si arriva agli stagni e alle ‘jazere’ di Draga Sant’Elia. Qui, infatti, si sfruttava la naturale conformazione del suolo per produrre e conservare il ghiaccio: si trattava di un’importante attività economica per la popolazione locale.
La prenotazione è obbligatoria, fino ad esaurimento dei posti, entro e non oltre le ore 16di venerdì 24 luglio su https://fai-landa-basovizza-jazere-25-luglio.eventbrite.it