A Premariacco ci sarà Arlecchino muto per spavento
Ritornano a Premariacco gli attori di Stivalaccio Teatro. La compagnia, prodotta dal Teatro Stabile del Veneto, dopo aver chiuso la stagione 2021/2022 di TeatrOrsaria con Arlecchino furioso sarà in scena venerdì 10 febbraio alle 20.45 con la nuova produzione, Arlecchino muto per spavento.
Il soggetto originale e la regia sono firmati da Marco Zoppello. Sul palco saliranno ben nove attori: Sara Allevi, Marie Coutance, Matteo Cremon, Francesca Botti, Michele Mori, Stefano Rota, Pierdomenico Simone, Maria Luisa Zaltron e lo stesso Marco Zoppello. Lo spettacolo ritornerà nel Circuito ERT anche a fine febbraio con due date, mercoledì 22 all’Odeon di Latisana e giovedì 23 al Teatro Candoni di Tolmezzo.
Uno dei canovacci più rappresentati nella Parigi dei primi del Settecento viene riproposto per la prima volta in epoca moderna. Il muto per spavento rappresenta un grande omaggio alla Commedia dell’Arte e all’abilità tutta italiana del fare di necessità virtù. Nel 1716, dopo circa quindici anni di esilio forzato, i Comici Italiani tornano finalmente ad essere protagonisti del teatro parigino e lo fanno con una compagnia di tutto rispetto. Luigi Riccoboni in arte Lelio, capocomico della troupe, si circonda dei migliori interpreti dello stivale tra cui, per la prima volta in Francia, l’Arlecchino vicentino Tommaso Visentini, pronto a sostituire lo scomparso e amato Evaristo Gherardi. Ma il Visentini non parlava francese, deficit imperdonabile per il pubblico della capitale. Ed è qui che emerge il genio di Riccoboni nell’inventare un originale canovaccio dove il servo bergamasco diviene muto per lo spavento.