Super bonus 110% in Fvg.
Il Decreto Rilancio è stato approvato in via definitiva dal Senato e ora è partito il countdown per i decreti attuativi. La novità più consistente è quella pensata per aiutare il settore edile durante l’emergenza coronavirus. Un intervento che tocca da vicino anche il Friuli V. Giulia. È prevista la detrazione del 110% delle spese sostenute per i lavori di edilizia dal 1 luglio al 31 dicembre 2021. Il super bonus 110% servirà, in particolare, per l’efficientamento energetico e per diminuire il rischio sismico nelle case.
Queste detrazioni sono rivolte a: persone fisiche (non esecenti e attività d’impresa), condomini, (il bonus può essere utilizzato sulle parti comuni) e agli istituiti autonomi case popolari (Iacp), Onlus, associazioni di volontariato e promozione sociale e società dilettantistiche (Ssd). Le Ssd possono usufruire del bonus unicamente per immobili adibiti a spogliatoio. Mentre per gli Iacp il bonus viene prorogato fino a giugno 2022. La condizione obbligatoria per poter accedere al bonus è aumentare di due classi energetiche l’edificio o il conseguimento della classe energetica più alta.
Dal Decreto Rilancio si può già avere un elenco degli interventi che si possono effettuare utilizzando il bonus: interventi di isolamento termico delle superfici della facciata dell’edificio. Le spese non devono essere superiore a 60.000 euro per ogni unità dell’edificio. Interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A a pompa di calore, compresi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici o impianti di microcogenerazione. Le spese non devono essere superiori a 30.000 euro per ogni unità di edificio. Interventi sugli edifici singoli per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti.
La percentuale di detrazione del 110% si applica anche alle spese sostenute per l’installare impianti fotovoltaici e schermature solari. Inoltre, in 5 anni il credito d’impresa è cedibile a due enti: l’imprese che esegue i lavori o la banca. Per ora, si è ancora in attesa dei decreti attuativi e delle regole definitive dall’Agenzia delle Entrate.