La stangata per i rincari di luce e gas in Fvg.
Da oggi, la temuta stangata per i rincari di luce e gas in Friuli Venezia Giulia è realtà. I promessi aumenti sono diventati effettivi dalla giornata odierna: l‘energia elettrica è aumentata del 29,8%, mentre per il metano l’incremento è del 14,4%.
Il rincaro della materia prima fa temere molti per possibili rialzi dei prezzi anche nei negozi, chiamati a far fronte a maggiori costi. “A incidere – evidenzia Erica Cuccu, presidente di Federconsumatori Udine – saranno anche i lievitati oneri per il trasporto. Se ciò non dovrebbe ripercuotersi sui piccoli esercizi commerciali, per la grande distribuzione organizzata è diverso: la Gdo ha maggiori margini per aggiornare i prezzi con maggiore frequenza”.
Se durante il 2020, in piena pandemia da coronavirus, gli importi per le materie prime erano scesi in modo significativo, con questi rialzi il quadro cambia. “C’è stato un rimbalzo – osserva la referente di Federconsumatori -: per la parte gas siamo tornati ai livelli pre Covid, mentre per la luce, a conti fatti, l’incremento è del 10% circa“.
E ora, molti potrebbero farsi tentare da un cambio di fornitore per l’energia: “Serve attenzione – conclude Cuccu -: nel mercato tutelato ci sono rischi. Non bisogna mai cambiare contratto via telefono, meglio eventualmente farlo online, quando si legge ciò che si firma. Noi, in ogni caso, vigileremo”.