L’aumento del prezzo della benzina nei primi giorni del 2023.
L’impatto del ripristino delle accise “piene” si è scaglionato gradualmente nei primi tre giorni dell’anno nuovo sul prezzo di benzina e gasolio.
Il 31 dicembre si prevedeva che i prezzi sarebbero aumentati da 1,630 a 1,810 euro/litro per la benzina in modalità self, da 1,695 a 1,880 per il gasolio e, infine, da 0,765 a 0,800 euro/litro per il gpl in modalità servito.
Gli aumenti e i prezzi medi.
Alla luce dei prezzi realmente praticati medi nazionali del 31 dicembre 2022 e di quelli del gennaio 2023, gli aumenti sono stati i seguenti:
- per la benzina self, da 1,631 a 1,801 euro/litro, con un incremento di 0,170 euro/litro;
- per la benzina servito, da 1,792 a 1,954 euro/litro, con un incremento di 0,162 euro/litro;
- per il gasolio self, da 1,695 a 1,862 euro/litro, con un incremento di 0,167 euro/litro;
- per il gasolio servito, da 1,857 a 2,015 euro/litro, con un incremento di 0,158 euro/litro;
- per il gpl self, da 0,766 a 0,787 euro/litro, con un incremento di 0,021 euro/litro;
- per il gpl servito, da 0,766 a 0,791 euro/litro, con un incremento di 0,025 euro/litro.
Prezzi che rimangono notevolmente inferiori a quelli raggiunti il 21 marzo 2022, alla vigilia del taglio delle accise:
- per la benzina self, 1,801 euro/litro contro 2,122 del 21.03.2022, cioè 0,321 in meno;
- per la benzina servito, 1,954 euro/litro contro 2,254 del 21.03.2022, cioè 0,300 in meno;
- per il gasolio self, 1,862 euro/litro contro 2,102 del 21.03.2022, cioè 0,240 in meno;
- per il gasolio servito, 2,015 euro/litro contro 2,242 del 21.03.2022, cioè 0,227 in meno;
- per il gpl self, 0,787 euro/litro contro 0,881 del 21.03.2022, cioè 0,094 in meno;
- per il gpl servito, 0,791 euro/litro contro 0,889 del 21.03.2022, cioè 0,098 in meno.