Cala il prezzo del latte, produttori in difficoltà.
Una vera e propria emergenza per le stalle del Friuli Venezia Giulia e non solo, che vedono il prezzo del latte in forte diminuzione, tanto da non essere più in linea con i costi di produzione.
“In seguito alle continue richieste da parte dei produttori di latte in merito alle preoccupazioni legate alla forte diminuzione del prezzo del latte e alla mancata valorizzazione del costo minimo di produzione, determinato a livello nazionale e non più in linea con i reali costi sostenuti dalle aziende, ho chiesto alla Commissione politica agricola nell’ambito della Conferenza delle Regioni di condividere un’iniziativa che veda l’urgente apertura di un tavolo con il ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e l’Ismea (Istituto di Servizi per il mercato agricolo alimentare) al fine di valutare le reali condizioni dei costi produttivi e aprire un confronto con tutti i rappresentanti della filiera lattiero-casearia“.
Lo ha dichiarato questa mattina l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier a fronte dell’emergenza data dalla difficoltà nella quale stanno operando i produttori di latte non soltanto del Friuli Venezia Giulia. L’esponente della Giunta Fedriga sul tema ha chiesto l’apertura di un tavolo nazionale.
Produttori in difficoltà.
“Le aziende produttrici – ha aggiunto l’assessore del Friuli Venezia Giulia che ha intrapreso l’iniziativa di attivare la Commissione nazionale della quale fanno parte tutti gli assessori regionali all’Agricoltura – sono molto preoccupate in quanto la continua discesa del prezzo del latte ha creato un disequilibrio con i parametri che vengono determinati dagli organismi nazionali. Il calo delle remunerazioni sta mettendo in seria difficoltà i produttori. Per questo è necessaria l’urgente apertura di un tavolo di discussione nazionale nel quale valutare le condizioni del mercato e assumere iniziative con l’intero comparto lattiero-caseario“.