I dati sui prezzi del Movimento Difesa del cittadino Fvg.
Nei prossimi mesi le famiglie dovranno fare i conti anche con i prezzi dei generi alimentari in continua ascesa, rincarati in media già più del 10,5% nelle ultime rilevazioni, evidenziano una netta forbice tra l’inflazione (8,4%) registrata dall’Istat e quella reale del carrello della spesa. Quasi nessun prodotto alimentare e del largo consumo confezionato sfugge ai rincari, mentre i volumi di vendita sono in flessione, con l’incombente rischio di precipitare in condizioni di povertà relativa per quasi un quarto della popolazione.
Sempre meno sconti e famiglie in difficoltà.
Il monitoraggio periodico condotto dall’Osservatorio Prezzi del Movimento Difesa del Cittadino Fvg, anche recependo le segnalazioni dei propri associati, rileva un carrello mezzo vuoto a causa degli aumenti dei prezzi con tassi a doppia cifra e il taglio delle promozioni frutto delle scelte delle insegne della GDO e dell’industria di marca che concordano le offerte e la scontistica.
Ora con la marginalità di entrambi sotto pressione, a causa della congiuntura internazionale, offrire sconti è quasi diventato un lusso e da qui il deciso taglio della pressione promozionale. Sui bilanci delle famiglie, la cui capacità di spesa è ridotta a causa del caro energia, pesa inoltre il taglio delle promozioni che hanno fino ad ora aiutato a fare quadrare i conti. L’unica contromisura adottata dalle famiglie è quella di ridurre i volumi dei propri acquisti, selezionando generi alimentari di qualità inferiori.
Il monitoraggio sui prezzi.
Per il Movimento Difesa del Cittadino Fvg al Tavolo permanente di monitoraggio sui prezzi al consumo istituito dalla Prefettura di Udine, si renderà necessaria la presenza dei rappresentanti di Federdistribuzione con la propria filiera di soggetti primari ( Aspiag, Lidl, Visotto, Aldì, Prix, Eurospin,) per favorire un calmieramento dei prezzi per un paniere di generi alimentari di prima necessità, volto a favorire le fasce più deboli ed in difficoltà.
Rischio sovraindebitamento per le famiglie.
Gli Sportelli SOS Debiti del Movimento Difesa del Cittadino Fvg, prevedono, nei prossimi 3 trimestri, un’aggravamento del fenomeno “sovraindebitamento” in Friuli Venezia Giulia. Attualmente vi sono 25.825 famiglie sovraindebitate su 564.618 e il 6,4 % è a rischio di cadere in povertà, il 12,6% relativamente povere, con un importo medio di debito in FVG di 11.427 euro. Il 27,5% di famiglie con risorse economiche scarse, il 2,5% con risorse assolutamente insufficienti, ed aver ceduto parte del tesoretto di famiglia in oggetti preziosi di valore domestici per una media di 2.177 euro a nucleo famigliare.