Meeting per illustrare gli aggiormanenti di Invitalia.
Le piccole e medie imprese potranno rivolgersi ai Confidi del Fvg per utilizzare le risorse regionali e ottenere prestiti dalle banche con le garanzie messe a disposizione durante questo periodo di crisi causato dall’emergenza covid-19, dal sistema dei Consorzi di garanzia fidi del Friuli Venezia Giulia.
Il messaggio è stato ribadito nel corso del meeting virtuale organizzato dall’Agenzia Lavoro & SviluppoImpresa. Con 250 partecipanti da remoto il meeting virtuale ha permesso di illustrare, in particolare, le misure per l’accesso al credito e gli aggiornamenti in merito agli incentivi di Invitalia,l’Agenzia nazionale per lo sviluppo del ministero dell’Economia.
Francesco Tommasino, coordinatore dello staff tecnico del responsabile di Incentivi ed innovazione Invitalia, ha informato sugli aggiornamenti nazionali relativi a strumenti e incentivi Invitalia con un focus sui programmi di investimento volti ad incrementare le disponibilità di dispositivi medici e di protezione individuale. Questa possibilità può essere adottata attraverso due tipologie di investimento: l’ampliamento della capacità produttiva di un’unità esistente e la riconversione. Ad oggi le domande pervenute da tutta Italia sono 407, fra cui 2 dal Friuli Venezia Giulia.
Angelini ha informato sulle nuove possibilità attivate dalla Regione per la sospensione del pagamento, fino a 12 mesi, delle rate dei mutui concessi con risorse regionali per le imprese. Si tratta di un’azione di affiancamento alle misure dello Stato ma con la legge regionale, in Friuli Venezia Giulia ci potrà essere uno slittamento ulteriore dei termini oltre il 30 settembre.
Si è poi dato conto dell’imminente attivazione dei nuovi finanziamenti agevolati a valere sui cosiddetti fondi delle sezioni anticrisi di Mediocredito Fvg; questi oggi possono già essere concessi ad un settore più ampio di comparti economici e ai liberi professionisti, secondo la regola del “de minimis” ma che a breve, non appena la Commissione europea comunicherà l’autorizzazione, saranno concessi secondo il regime speciale che consente di superare questo limite. Ad oggi sono disponibili fondi per 20 milioni di euro per i finanziamenti agevolati. E’ previsto un ulteriore incontro informativo, il prossimo 9 aprile, dedicato al tema della liquidità per le aziende.