Investimenti e nuovi posti di lavoro in Carnia.
Grazie alla legge SviluppoImpresa e al rafforzamento dell’azione dei Consorzi industriali, anche attraverso i contratti per l’insediamento, sono oltre 300 i nuovi posti di lavoro che saranno creati nelle aree industriali gestite dal Consorzio di sviluppo economico locale di Tolmezzo (Cosilt), parte dei quali già attivati. Attraverso i finanziamenti regionali, inoltre, negli ultimi 4 anni sono stati attratti investimenti per un valore di 110 milioni di euro destinati allo sviluppo delle attività produttive sempre in questa parte del Friuli Venezia Giulia.
Lo ha ricordato l’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini, intervenuto questa mattina ad Amaro, nella sede di Friuli Innovazione, al convegno “Automotive, ricerca e formazione per progettare il futuro del territorio. Dalla ricostruzione del territorio alla costruzione delle competenze” organizzato dalla Cisl Alto Friuli. Hanno preso parte ai lavori referenti sindacali locali e nazionali, il rettore dell’Università di Udine, il presidente di Friuli Innovazione, il presidente del Cosilt-Carnia Industrial Park e il presidente di Marelli Europe. Il sindaco di Amaro ha portato il saluto dell’amministrazione comunale.
Durante la tavola rotonda è stata comunicata ufficialmente la scelta di Automotive Lighting di Tolmezzo (Gruppo Marelli) di investire quasi 7 milioni di euro nel polo produttivo-ricerca e sviluppo del capoluogo carnico che oggi conta oltre 900 dipendenti.
Nel ringraziare gli organizzatori del convegno e i partecipanti, l’esponente della Giunta, ha sottolineato come l’assessorato alle Attività produttive abbia deciso di creare un sistema integrato di azioni per il sostegno delle imprese con una particolare attenzione a quelle insediate o che intendono insediarsi nell’area montana. In questo contesto un ruolo determinante è stato assegnato al Cosilt-Carnia Industrial Park che sta svolgendo un importantissimo lavoro di stimolo, supporto e coordinamento delle azioni introdotte dalla legge regionale SviluppoImpresa.
Particolarmente efficace si è dimostrata la misura sugli Incentivi all’insediamento che, anche grazie al lavoro di sensibilizzazione messo in atto dal Consorzio, ha avuto ottime performance di riscontro sotto il profilo occupazionale, con notevoli risultati a livello locale.
Da settembre 2021 il Cosilt è proprietario del Parco tecnologico di Friuli Innovazione ad Amaro per il quale è in fase di completamento un masterplan di ristrutturazione e ampliamento.
Sempre nel centro tecnologico di Amaro ha sede il Nodo IoT della piattaforma Ip4Fvg, un centro di competenza per aiutare le imprese nel processo di trasformazione digitale con specializzazione nell’Internet delle cose; si tratta di un hub dell’innovazione che accompagna le imprese nei progetti di digitalizzazione e connessione al cloud di prodotti, macchinari, impianti e mezzi mobili.