I contributi per le aziende del legno arredo in Fvg.
“Il legno-arredo è un settore strategico per il Friuli Venezia Giulia. Con la legge SviluppoImpresa abbiamo posto le basi per il suo rafforzamento. Con il regolamento approvato oggi di concerto con l’assessore alle Risorse forestali, Stefano Zannier, abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti, definendo criteri e modalità per concedere alle aziende di questo comparto gli incentivi finalizzati alla diffusione e all’utilizzo del legno regionale nelle diverse filiere produttive e al sostegno ai progetti di innovazione in chiave sostenibile”.
Lo afferma l’assessore alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, dopo l’approvazione da parte della Giunta del Regolamento di attuazione dell’articolo 79, comma 3, della legge SviluppoImpresa. “Sostenendo l’economia del legno in Friuli Venezia Giulia e l’innovazione diffusa nel settore legno arredo, puntiamo – spiega Bini – a trattenere un maggiore valore aggiunto sul territorio e a far crescere il sistema socio economico locale”. “Il Cluster Legno, Arredo e Sistema Casa Fvg srl consortile – sottolinea l’assessore – svolgerà l’attività promozionale e divulgativa finalizzata allo sviluppo dell’economia del legno del Friuli Venezia Giulia nonché la gestione degli incentivi a favore delle aziende nel rispetto di quanto stabilito con apposita convenzione stipulata con l’Amministrazione regionale”.
Sulla base del regolamento che ha ottenuto il via libera da parte della Giunta regionale possono essere finanziate le seguenti iniziative: l’efficientamento e l’innovazione di processi produttivi e commerciali; le azioni innovative di conservazione, tracciabilità, classificazione, lavorazione e commercializzazione del legno di origine regionale; la sostenibilità e la circolarità nella produzione del legno, anche attraverso l’utilizzo o la trasformazione di materie prime di origine vegetale coltivate in regione in aggiunta o alternativa al legno; la valorizzazione e la creazione di servizi ecosistemici legati al bosco e al legno, comprese le azioni di comunicazione e sviluppo commerciale; l’acquisizione e il mantenimento delle certificazioni di sostenibilità ambientale e qualità all’interno delle filiere che compongono l’economia del legno del Friuli Venezia Giulia; l’innovazione diffusa e sostenibile delle filiere produttive corte.
Gli incentivi saranno concessi a titolo di aiuto in regime “de minimis” nella misura del cinquanta per cento della spesa riconosciuta ammissibile. Il limite minimo sarà di 2mila euro, quello massimo di 20mila euro.