La crisi del mercato auto in Fvg per i lunghi tempi di consegna.
Per tanti, acquistare un’auto nuova ha i contorni di un sogno. Ma, complice la situazione difficile, per molti sta diventando una corsa a ostacoli anche in Friuli Venezia Giulia. La carenza di materie prime – per esempio i semiconduttori – sta rallentando e non poco il mercato del settore. E i tempi di consegna di una vettura possono dilatarsi di molto.
Una conferma arriva da Giorgio Sina, patron del gruppo multimarca Ferri Auto di Feletto Umberto e responsabile del gruppo automotoricambi di Confcommercio Udine. “Il mercato del nuovo, a livello di venduto, va più che bene, anche se non è il caso di cantare vittoria. Il problema è un altro”. Quale sarebbe? “La mancanza di prodotti. Per semplificare, ne vendo 100, ma ne riesco a consegnare soltanto 50. Ed è un problema che, temo, durerà fino ai primi tre o quattro mesi del 2022”. Le proporzioni sono variabili tra i marchi, ma le tempistiche si stanno allungando notevolmente. “Si va dai 3 ai 6 mesi per brand diffusi, ma fino a 8 mesi per quelli premium – aggiunge Sina -. Nei primi 6 mesi del 2021 c’è stato un calo del 28% e ora dobbiamo fare i conti con questo problema che incide pesantemente sul fatturato. L’unica cosa che possiamo fare è assistere e gestire il cliente al meglio. Ma abbiamo le mani legate”.
Una situazione che si ripercuote anche sul mondo dell’usato: “Non ce n’è molto, visto che non possiamo consegnare il nuovo e a ciò si somma il fatto che nel 2020 c’è stata una frenata anche nelle flotte di noleggiatori. Non è bastato il Covid a metterci in difficoltà, ora anche questo – conclude Sina -: vendiamo, ma non consegniamo. È un paradosso”.
Piazzali mai così vuoti.
Quadro simile anche quello tratteggiato al Gruppo Prontoauto di Collalto di Tarcento: “Ci stiamo scontrando con le difficoltà che stanno patendo i competitor – commenta un responsabile -, noi possiamo garantire tempi di consegna di 3-6 mesi, mentre altri arrivano fino a un anno e mezzo”. L’unico rimedio possibile è monitorare la situazione quotidianamente, assicurando trasparenza ai clienti. “Il problema – prosegue – è che non ci sono auto in casa. In tanti anni che lavoro qui non ho mai visto il piazzale così vuoto”. Nemmeno l’usato è un’ancora di salvezza: “Non c’è disponibilità nemmeno di veicoli non nuovi e quelli che ci sono hanno quotazioni elevate. Paradossalmente, oggi conviene acquistare un’auto nuova, a patto di poter aspettare, perché la forbice di prezzi non è così ampia rispetto a un veicolo già messo su strada. È tutto – concludono da Prontoauto – nella logica della domanda e dell’offerta”.
I tempi di consegna, insomma, stanno creando più di qualche grattacapo ai venditori. E il mercato dell’auto in Fvg, assieme a quello di molti altri settori economici, è penalizzato dalla carenza di materie prime. Per quanto durerà?