Per la friulana Idealservice fatturato in crescita e utile netto di 4,5 milioni di euro

Il bilancio di Idealservice.

Approvato all’unanimità dall’assemblea dei soci il bilancio 2021 della società cooperativa Idealservice con un utile netto di 4,5 milioni di euro a fronte di un valore della produzione pari a quasi 148 milioni di euro. L’azienda, che ha base a Pasian di Prato e presente in tutta Italia, con oltre 27 sedi, è una delle realtà nazionali di riferimento nel settore dei servizi ambientali e del facility management.

“Insieme abbiamo nuovamente dimostrato che la nostra unione è la nostra vera forza”, commenta il presidente Marco Riboli, che delinea un futuro di espansione della cooperativa, che ha un valore della produzione pari a 148 milioni di euro ed un patrimonio netto di oltre 64 milioni. “La crescita – annuncia – sarà accompagnata da importanti investimenti sia nei settori tradizionali delle pulizie, logistica e della raccolta differenziata dei rifiuti, sia nella gestione degli impianti di trattamento e selezione rifiuti e nel nuovo settore dell’energia”. E riconferma l’obiettivo: superare i 200 milioni di fatturato nel prossimo triennio.

Il commento del governatore Fedriga.

“Un ringraziamento a voi e a tutte le attività produttive del Fvg – ha detto in un videomessaggio il governatore del Fvg Massimiliano Fedriga – per il mondo in cui avete affrontato la crisi pandemica e adesso per come state affrontando la crisi internazionale dovuta ai tragici eventi che stanno avvenendo in Ucraina. I risultati che stiamo vedendo oggi in Fvg sono la conseguenza diretta della capacità delle istituzioni, del mondo produttivo e del mondo del lavoro di muoversi insieme e saper reagire insieme. Il mondo delle cooperative ha svolto un ruolo importante e Idealservice in particolare dimostra che con il radicamento nel territorio, la capacità di innovazione e di seguire politiche legate alla sostenibilità e alla transizione energetica, è riuscita a imporsi, seppure in un contesto di difficoltà. Ottimi i risultati del Fvg nel 2021 e nel 2022, ma ci preoccupa sicuramente la situazione che si verrà a creare in conseguenza della crisi in Ucraina. Anche nella manovra di assestamento di luglio, la Regione interverrà con tutte le risorse necessarie per cercare di alleviare le difficoltà legate al caro energia, all’approvvigionamento dell’energia, delle materie prime e della componentistica.