Garantire la produttività anche da casa.
Heply la giovane software agency friulana pioniera del “business felice” vuole ridisegnare l’approccio al mondo del lavoro in modo innovativo rispetto a quello tradizionale, facendo leva sulla cultura della positività.
In questo momento in cui moltissime aziende stanno sperimentando le dinamiche dello smart working, Heply si è inventata uno strumento (a disposizione anche delle altre aziende che ne avessero bisogno) che permette di monitorare le performance del gruppo anche se ognuno lavora da casa e anche di mantenere alti morale e motivazione dello staff.
Far lavorare da casa i propri collaboratori era impensabile per moltissime aziende: oggi è realtà. Ed è reale anche la paura di non garantire la stessa produttività. Heply ha deciso di puntare sulla Goal board. Uno strumento già utilizzato quotidianamente dal team, che in questa situazione di emergenza è fondamentale per gestire obiettivi del gruppo che lavora da remoto. La Goal Board è una lavagna virtuale, visibile a tutto il team, nella quale vengono evidenziati gli obiettivi giornalieri raggiunti, l’andamento delle performance e l’avanzamento quotidiano delle attività per ciascuno dei collaboratori.
Tutto questo affinché lo spirito del gruppo non vada scemando, grazie anche all’utilizzo della gamification. Ogni gioco ha le sue regole e quindi le modalità di azione della Goal Board sono chiare: ogni componente del team segue le regole per garantire il corretto funzionamento del “gioco”. Se alla fine della giornata lavorativa la soglia di produttività è inferiore al 60%, il giorno successivo viene organizzata una riunione durante la quale capire che cosa non ha funzionato.Inoltre, tutti i componenti del gruppo devono subire una penitenza. Se invece la produttività lavorativa del gruppo raggiunge il 90%, il giorno successivo si viene premiati.