In Fvg nuova arteria del sistema logistico europeo.
In Fvg nasce un nuovo corridoio ferroviario per le merci europee. Con un obiettivo ben preciso: disegnare una nuova arteria fondamentale del sistema logistico europeo, avviando per la prima volta servizi di collegamento ferroviario intermodale a frequenza programmata tra il Friuli-Venezia Giulia e la Lituania. Ma anche aumentare il volume del traffico merci tra le due aree economiche interessate, utilizzando modalità di trasporto integrate lungo un corridoio multi-modale e digitalizzando i processi logistici per una “direzione verde” nel settore trasporti.
Sono infatti gli ambiziosi obiettivi di un accordo-quadro internazionale di collaborazione sottoscritto il 6 settembre a Trieste alla presenza di Enrico Giovannini, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili in Italia, e Marius Skuodis, Ministro dei Trasporti e delle Comunicazioni in Lituania, nella sede della Regione Autonoma Fvg. Protagoniste del progetto per la parte italiana sono la Società Alpe Adria e la Samer & Co. Shipping di Trieste, mentre i partner esteri alla firma saranno la società ferroviaria lituana AB-LTG Cargo e la Duisport Agency GmbH di Duisburg.
L’intesa.
L’intesa è un nuovo e importante traguardo per Alpe Adria Spa, partecipata in quote uguali, dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, dalla Regione Fvg e dalle Ferrovie dello Stato italiane, per lo sviluppo dell’intermodalità.
Entrando nel dettaglio, le parti mirano ad avviare e sviluppare il trasporto merci tra Kaunas e il porto di Trieste e Monfalcone (anche attraverso il porto interno di Duisburg e il sistema logistico interno del Fvg), nonché a sviluppare trasporto merci in altre direzioni tra la regione del Mar Baltico, i Paesi scandinavi e l’Italia; tutto ciò cercando di sviluppare altre partnership attraverso la cooperazione e la condivisione dell’esperienza accumulata nel settore trasporto merci e logistica.
Il MoU, inoltre, prevede la collaborazione dei partner nella promozione dei servizi quali strumenti di sviluppo dei flussi di traffico tra l’area baltica e il Nord Adriatico, il coordinamento nella partecipazione ad eventi per la pubblicizzazione, l’introduzione di avanzate tecnologie di gestione e la digitalizzazione dei processi logistici correlati.
“L’intesa ci impegna a rafforzare i rapporti economici e di interscambio tra due aree economiche con enormi potenzialità – spiega il ceo di Alpe Adria Antonio Gurrieri – valutando le opportunità per la realizzazione di servizi ferroviari intermodali per il trasporto delle unità di carico e delle merci, nei due versi, sia in importazione che in esportazione, sulla direttrice che comprende il porto di Trieste/Monfalcone, l’Interporto di Cervignano, il porto interno di Duisburg in Germania con la funzione di snodo di raccordo e il terminal intermodale lituano di Kaunas”.
I servizi saranno dedicati al trasporto di carichi di transito da e per l’oltremare attraverso i due porti regionali di Trieste e Monfalcone e, via Cervignano, di carichi con origine sia regionale che nazionale e destinati al mercato lituano e degli altri Paesi dell’area baltica, nonché di carichi con origine lituana e destinati sia alle realtà economiche della regione, sia all’export oltremare.
“Grazie a questa iniziativa – commentano Gurrieri ed Enrico Samer, presidente e ceo di Samer & Co. Shipping SpA – si ampliano le prospettive del sistema logistico nazionale e del Friuli Venezia Giulia su fronti europei ancora più orientali”.