Due imprese rifiutano il bonus per donarlo a chi è in difficoltà.
Tra le tante conseguenze che sta portando l’emergenza coronavirus al mondo dell’artigianato, si sorgono anche alcuni segnali che fanno ben sperare. “In questa fase storica così surreale – afferma Roberto Fabris, direttore CNA Fvg – un aspetto non noto del nostro mondo sta venendo fuori. Infatti, due casi di potenziali beneficiari dell’indennità di 600 euro hanno rifiutato l’aiuto per donarlo a chi ne ha più bisogno”.
Tuttavia, questo gesto di solidarietà non va scambiato con non necessità in quanto tantissime piccole imprese sono in enorme difficoltà. Il presidente regionale degli artigiani Nello Coppeto riferisce che tutti i lavoratori hanno accettato e rispettato il blocco imposto dal governo, nonostante le difficoltà economiche. “Ci aspettiamo aiuti e sostegno. Ora prepariamoci alla ripartenza”, ha concluso Coppeto.