La visita del governatore Fedriga.
“La partecipazione di Friulia all’aumento di capitale di Halo Industry è la conferma della volontà della Regione di preservare il khow-how del Friuli Venezia Giulia nell’industria chimica specializzata e sostenibile”.
Lo ha detto il governatore Massimiliano Fedriga a margine della visita al Polo chimico di Torviscosa, dove, su un’area di 110 mila metri quadrati bonificata, sorge lo stabilimento della Halo Industry. Il governatore era accompagnato dalla presidente di Friulia, Federica Seganti, e dal presidente dell’azienda, Angelo Colombo.
“Halo Industry – ha affermato Fedriga – è la dimostrazione di quanto sia ancora possibile fare industria puntando su innovazione e compatibilità ambientale. Il Friuli Venezia Giulia è la sola regione italiana ritenuta forte innovatrice a livello europeo. La nostra è una vera vocazione che trova la sua massima espressione in alcuni settori industriali ad altissimo contenuto tecnologico e di ricerca”.
“Uno di questi – ha proseguito Fedriga – è certamente quello chimico che a Torviscosa vanta una storia lunghissima e che oggi ha saputo scrivere un nuovo, importante capitolo. Questa Amministrazione continuerà a essere al fianco di realtà che guardano al futuro investendo su progetti ambiziosi in grado di garantire prosperità al territorio, occupazione e stabilità economica per i lavoratori e le loro famiglie”.
Il passo in avanti è costituito dalla sottoscrizione, da parte di Friulia, di un aumento di capitale di 300mila euro a favore di Halo con l’obiettivo di finanziare il piano di sviluppo della società, attiva nella produzione di prodotti chimici ad uso industriale, come cloro, soda e idrogeno.
L’intervento conferma la vicinanza di Friulia all’azienda friulana, in un percorso di crescita che ha visto nel 2017 la finalizzazione dei lavori per la costruzione di un impianto di cloro soda a impatto zero di ultima generazione.
Halo Industry è stata costituita nel 2012 con l’obiettivo di costruire un impianto di cloro-soda con tecnologia ecosostenibile presso il polo chimico di Torviscosa, area industriale sorta negli anni ’30 per la produzione di cellulosa dalla canna gentile, estesa nei decenni a seguire alla produzione di elementi chimici impiegati prevalentemente nel settore agricolo e farmaceutico.
Gli impianti di produzione di Halo sono stati completati nel settembre 2017 e costituiscono uno dei migliori esempi di tecnologia industriale pensata per contenere l’impatto ambientale e garantire un considerevole risparmio energetico. Il nuovo impianto, infatti, si basa sull’utilizzo di un sistema a membrana semipermeabile che costituisce, attualmente, il metodo più moderno, senza rischi ambientali e a maggior sicurezza produttiva e che permette di ottenere idrossido di sodio (soda caustica) di elevata purezza.
Sul fronte dei risultati economici, i dati del primo bilancio d’esercizio del 2018 sono positivi, con ricavi pari a 16,9 milioni di euro e un utile netto di 2,6 milioni di euro, per una produzione di 50.000 tonnellate all’anno di prodotti di chimica di base.
Nel corso dell’incontro è stata anche presentata la nuova collaborazione con E.On, gruppo leader mondiale nell’energia, soluzioni e reti, che intende procedere alla costruzione di una nuova centrale di trigenerazione a metano di 9,4 Mera Watt dedicata esclusivamente ad Halo Industry e a bassissimo impatto ambientale. E.On sta chiedendo le autorizzazioni e conta di terminare gli impianti nel dicembre 2020 con un investimento di 10 milioni di euro.