Aumentano le famiglie in condizione di povertà in Friuli Venezia Giulia.
Erano 100mila, pari all’8,3% della popolazione, i cittadini del Friuli Venezia Giulia considerati in condizione di povertà relativa dall’Istat, con una crescita di oltre 15mila residenti rispetto al 2019.
Se la ripresa del 2021 aveva portato a un’attenuazione dell’allarme rispetto al 2020, la situazione rischia oggi un drastico peggioramento a causa del caro energia, dell’inflazione e del loro impatto su famiglie, imprese e occupazione. Uno scenario che preoccupa fortemente per il suo impatto non soltanto sul mondo del lavoro, dipendente e autonomo, ma anche sui pensionati.
Di tutto questo, e con un focus sulla situazione degli anziani, si parlerà venerdì 14 ottobre a Cividale, nel seminario dal titolo “Disuguaglianze e povertà in un mondo che cambia e invecchia”, organizzato dal dipartimento welfare della Cgil Friuli Venezia Giulia. L’appuntamento è per le ore 15 nel salone della Società Operaia, in piazza Ristori. Introdurrà e coordinerà i lavori Guglielmo Giumelli, docente di sociologia generale e sociologia del diritto all’Università Statale di Milano Bicocca. Nel programma dei lavori, aperti al pubblico e alla stampa, sono previsti interventi dei rappresentanti del terzo settore, del volontariato sociale, delle organizzazioni sindacali e delle istituzioni.