I dati analizzati da Ires Fvg.
Export in ripresa in Friuli Venezia Giulia. Le vendite estere delle imprese della regione, infatti, nel primo semestre del 2021, pari a 8,1 miliardi di euro, hanno subito un sensibile incremento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ovvero +27,7%, quasi 2 miliardi di euro in più.
Lo rende noto il ricercatore dell’Ires Fvg Alessandro Russo che ha rielaborato dati Istat. A livello nazionale la variazione è stata del +24,2%; su base annua l’incremento è stato molto rilevante per tutte le regioni, con l’unica eccezione della Liguria (-7,1%). Nell’ambito del Nordest si osserva una crescita analoga a quella nazionale (+24,6%). Tale dinamica positiva è diretta conseguenza dei bassi livelli registrati nel secondo trimestre 2020, gravato dalle conseguenze negative dell’emergenza sanitaria causata dal Covid-19. In Fvg, ad esempio, nel secondo trimestre di quest’anno l’export valeva complessivamente 4,8 miliardi di euro, contro i 2,7 dello stesso periodo del 2020 (+75,5%). Nel primo semestre 2021 si riscontra anche un notevole aumento del valore delle importazioni regionali (+29,7%), che non ha però intaccato l’avanzo commerciale (cresciuto di 745 milioni su base annua, +25,4%).
Crescono quasi tutti i settori.
La crescita registrata si riscontra in tutti i principali comparti dell’economia regionale: produzioni in metallo (+43,3%), macchinari e apparecchiature (+12,9%), mobili (+50%), cantieristica navale (+33,8%). In particolare, si può sottolineare l’ottima performance del settore del mobile, che ha determinato un risultato particolarmente positivo nella provincia di Pordenone (+38,9%, favorito anche dall’incremento delle vendite di elettrodomestici), mentre nel resto del territorio regionale si registrano degli incrementi comunque molto significativi, ma più in linea con la media regionale (Udine +22,5%, Trieste +25,9%, Gorizia +23,7%).
Aumentano i flussi verso i principali Paesi partner.
In merito alle destinazioni geografiche dell’export delle imprese regionali, si osservano dei consistenti recuperi verso tutti i principali partner commerciali: Germania (+20,7%), Stati Uniti (+13,3%), Francia (+31,9%), Austria (+31,1%). Degno di nota il valore delle esportazioni regionali in Egitto (più di 436 milioni di euro nei primi sei mesi del 2021), attribuibile principalmente al settore della cantieristica navale e delle armi e munizioni. Si possono infine evidenziare delle flessioni che hanno riguardato le vendite in Cina (-11,7% su base annua, prevalentemente nel comparto della meccanica) e nei Paesi Bassi (-31,1%, concentrato nell’ambito delle apparecchiature per le telecomunicazioni).