Un friulano riscrive la legge che cambierà le pensioni e cancella la Fornero

Walter Rizzetto e il disegno di legge sulle pensioni.

Porta la firma del deputato friulano Walter Rizzetto il disegno di legge che mira rendere più flessibili le regole per le pensioni ed evitare il ritorno della legge Fornero. Dal prossimo gennaio infatti si chiuderanno 3 possibili canali di uscita anticipata per i lavoratori: Quota 102, Opzione donna e Ape sociale.

Questo porterebbe sostanzialmente ad un ritorno della legge Fornero. Per andare in pensione si dovrà avere 67 anni ed almeno 20 anni di contributi oppure con 42 anni e 10 mesi di contributi, che scendono di un anno per le donne. Resterà comunque la possibilità dell’anticipo per le categorie che svolgono lavori usuranti o particolarmente stressanti I tempi sono dunque strettissimi e il nodo delle pensioni, insieme a quello del caro bollette, è uno dei problemi più critici che il prossimo governo si troverà ad affrontare.

La proposta.

La proposta del deputato di San Vito al Tagliamento Rizzetto punta al ricambio generazionale, rendendo più flessibile il sistema pensionistico, e dando più possibilità di scelta ai lavoratori.

Il disegno di legge prevede un sistema di premi e penalizzazioni sull’assegno pensionistico che permetterebbe di decidere ai lavoratori quando andare in pensione, con un’età che varia dai 62 ai 70 anni. In sostanza il requisito minimo di età scenderebbe a 62 anni con almeno 35 anni di contributi e questi due parametri incideranno anche sull’importo dell’assegno. Un altro capitolo è quello della pensione anticipata, prevista qualora l’importo dell’assegno sia almeno 1,5 volte quello dell’assegno sociale.