I fondi al Fvg da Stato e recovery fund.
Da una parte, i fondi trattativi al patto Stato-Regione. Dall’altro, le speranze per il Recovery Fund in discussione a Bruxelles, che potrebbe portare altra liquidità nelle casse del Fvg. Sono le risorse finanziarie all’orizzonte, che potrebbero offrire un importante supporto al territorio, ancora alle prese con il post-coronavirus.
Dal patto con lo Stato arriveranno in Fvg 538 milioni di euro, dei 2,5 miliardi stanziati dal Governo a copertura delle minori entrate generate dall’emergenza da coronavirus. Una notizia che ha acceso anche il dibattito politico. “È chiaro anche quanto il film raccontato da Massimiliano Fedriga e dalla sua Giunta fosse lontano dalla verità. Il minor gettito totale ha dimensioni ben diverse da quelle raccontate: non sarà di oltre 700 milioni ma, come abbiamo già evidenziato in Consiglio regionale, sarà abbondantemente sotto questo valore. In definitiva, la copertura delle minori entrate sarà totale grazie all’intervento del Governo, che fa arrivare 538 milioni per il Friuli Venezia Giulia“, spiega il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Sergio Bolzonello.
“La posizione del Partito democratico, fino a pochi giorni or sono, era quella di accettare 430 milioni di euro dallo Stato e di rimandare a un secondo momento eventuali trattative. Oggi che, grazie al lavoro del governatore Massimiliano Fedriga, lo Stato verserà al Friuli Venezia Giulia 100 milioni di euro in più rispetto a quanto previsto, il Pd prova invece a intitolarsi meriti che non ha e getta discredito sul nostro operato” gli ha risposto il capogruppo della Lega in consiglio regionale, Mauro Bordin.
“L’azione della Regione Friuli Venezia Giulia presso il Governo ha evitato che la nostra comunità potesse risultare penalizzata da un riparto di somme insufficienti a fronte della corresponsione di versamenti storicamente più elevati rispetto alle altre Regioni in termini di contributo alla finanza pubblica”, ha aggiunto l’assessore regionale alle Finanze. Come è stato precisato dall’assessore, ulteriori 79 milioni di euro saranno destinati al Friuli Venezia Giulia attraverso il fondo nazionale per ristorare le Regioni dal mancato gettito derivante dall’esenzione del pagamento del saldo dell’Irap.
Risorse fresche, alle quali si potrebbero aggiungere anche quelle trasferite dallo Stato dopo la trattativa con l’Europa. A Bruxelles sono in piedi i negoziati sul Recovery Fund, con gli ultimi aggiornamenti che parlano di spiragli sempre più consistenti per l’approvazione delle sovvenzioni da parte del Consiglio europeo. Ancora non è dato sapere quanto lo Stato potrebbe trasferire al Fvg, ma una prima proiezione parla di 2 miliardi di euro. Un importo in linea con quello di altre regioni “simili” come Emilia Romagna e Sardegna. Un’altra boccata d’ossigeno per un tessuto socio-economico fiaccato dal Covid-19.