Aumentano di nuovo i prezzi dei carburanti in Fvg.
Aumentano ancora le cifre dei carburanti in Fvg e le famiglie, tra pandemia e rincari, sono sempre più in difficoltà. Secondo un report dell’Unione europea su dati di febbraio, il balzo dei prezzi della benzina in Italia era stato del +11,5% e quello del diesel del +12,3%, in pochi giorni. A quasi un mese di distanza, il dato è peggiorato ulteriormente.
In provincia di Udine, i prezzi della benzina variano attualmente tra 1,539 e 1,799 euro al litro (il valore più alto a Lignano). Il gasolio invece arriva a 1,924, a partire da 1,389 euro al litro. A Gorizia si va da 1,519 a 1,844 per la benzina e da 1,379 a 1,659 per il gasolio. La variazione può essere determinata anche dalla differenza tra self service e servito.
Il rincaro segue l’andamento del virus, più aggressivo a causa delle varianti. In Italia che è nella top ten europea e mondiale per il costo più elevato di benzina e diesel, la spesa per i carburanti segue sempre l’aumento del prezzo mondiale del petrolio con grande velocità.
Inoltre, dall’8 marzo la Slovenia ha reintrodotto i controlli ai confini, mantenendo aperti 24 ore su 24 solo i valichi di Sant’Andrea (Gorizia), Fernetti (Monrupino) e Rabuiese (Muggia), con orari limitati invece per gli altri valichi. L’entrata in Slovenia è consentita a chi ha un certificato di guarigione dal Covid non antecedente a sei mesi, oppure di vaccinazione (anche con la seconda dose) da almeno 14 giorni, oppure con il referto di un tampone molecolare negativo non antecedente alle 48 ore o di un test antigenico rapido negativo non antecedente alle 24 ore. Il tampone negativo è stato reso obbligatorio anche per i transfrontalieri dal 15 marzo. Difficile, dunque, spostarsi oltre confine per un pieno.
È ancora attivo, comunque, il super sconto regionale che garantisce ai Comuni di Area 1 fino a 29 centesimi di sconto per la benzina e 20 per il diesel. Nei Comuni dell’Area 2 ci sono 14 centesimi di sconto per la benzina e 9 per il diesel. A questi, sia per l’Area uno 1 che per l’Area 2, si aggiunge l’extra-sconto di 5 centesimi per le vetture ibride.
Quello di aprile, però, sarà l’ultimo mese per questa agevolazione. Lo ha annunciato l’assessore regionale a Difesa dell’Ambiente ed Energia, Fabio Scoccimarro: “L’ottavo mese di applicazione del supersconto voluto per contenere il cosiddetto turismo del pieno sarà anche l’ultimo per questa misura straordinaria – ha detto -. Adesso possiamo dire di avere dati consolidati per svolgere le opportune valutazioni in merito all’andamento dei consumi e dei prezzi alla pompa sia con gli operatori del settore che con il governo ed è tempo di giungere a soluzioni definitive. Questo anche in considerazione dei monitoraggi che la Regione ha svolto in questi mesi a seguito dei quali resta confermato il fatto che a Trieste e Gorizia i prezzi restano tra i più alti d’Italia, nonostante i confini siano chiusi da tempo a causa della pandemia”.
“È intenzione della Giunta – ha concluso Scoccimarro – arrivare in ogni caso a una revisione della norma regionale entro la fine dell’anno, perché le condizioni del mercato sono profondamente cambiate e il Friuli Venezia Giulia si è candidato a diventare la prima regione completamente green basata su una piena economica circolare”.