Approvazione del bilancio e ottimi investimenti nel 2019.
L’assemblea dei soci del Carnia Industrial Park, alla presenza dell’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli e dell’assessore regionale alle attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, ha approvato, all’unanimità, il bilancio dell’esercizio 2019 e nominato il nuovo consiglio di amministrazione che guiderà il Consorzio nel prossimo quadriennio 2020-2024.
L’esercizio 2019 si chiude con un risultato di bilancio ante imposte di 804.950 euro e unutile netto, dopo le imposte, di 534.789 euro con un incremento del 15% rispetto al Bilancio 2018 e del 128% nel quadriennio. Il valore della produzione di oltre 8 milioni di euro (+75% nel quadriennio) con i ricavi da locazioni di immobili pari a 2.327.000 euro (+64% nel quadriennio) costituiscono evidenza della capacità di generare valore economico un attivo patrimoniale di oltre 68 milioni di euro e immobilizzazioni di proprietà pari a 63 milioni di euro continuano a garantire solidità patrimoniale e finanziaria pluriennale, confermando l’elevata solidità, che ha consentito al Consorzio di programmare nuovi e importanti investimenti con il piano industriale triennale 2020-2022 (approvato dall’assemblea a dicembre 2019). Tra i dati significativi, va sottolineata la dimensione, oltre che la tempestività, dei pagamenti nei confronti dei fornitori, quale propulsore e volano dell’economia locale (nel corso del 2019 sono stati emessi 740 mandati di pagamento per un totale liquidato di oltre 10.000.000 euro).
Nelle tre aree industriali di Amaro, Tolmezzo e Villa Santina, sono insediate circa 170 aziende, con un andamento tendenziale in aumento nell’ultimo quadriennio. Si contano infatti 10 nuovi insediamenti e 20 ampliamenti, dal 2016 al 2019. Gli occupati del parco industriale sono oltre 3.500 che salgono a 5.000 se si considera i lavoratori del comparto manifatturiero dell’intera Carnia. Il tasso di saturazione delle aree urbanizzate è pari al 96%, e sostanzialmente del 100% quello degli immobili produttivi da destinare a locazione di proprietà del Consorzio. Il Presidente uscente Gollino ha ricordato le principali opere realizzate e quelle in corso di completamento o di futura realizzazione. La costruzione del fabbricato T13 a Tolmezzo (6.000 metri quadri coperti con dotazioni tecnologiche d’avanguardia), successivamente locato a Marelli Automotive Lighting Italia, dove oggi si svolgono tutte le attività di assemblaggio elettronico ed è ospitata la Ricerca e Sviluppo dell’intero gruppo. La ormai prossima realizzazione del centro logistico integrato di Tolmezzo (20.000 metri quadri coperti con un investimento complessivo superiore ai 10 milioni di euro) intervenendo, con un progetto di rigenerazione industriale, su fabbricati dismessi da oltre 10 anni, acquisiti e demoliti dal Consorzio. L’operazione di acquisizione dell’ ex centro distribuzione di CoopCa con il contestuale nuovo insediamento di Amb Spa ad Amaro.
L’avvio del percorso di incorporazione della gestione immobiliare del Consorzio Innova Fvg nell’ambito della riorganizzazione dei parchi scientifici e tecnologici regionali promossa dagli assessori Zilli, Rosolen e Bini. L’adozione del nuovo strumento urbanistico, con validità decennale, il piano territoriale infraregionale – già in fase di ampliamento in zona industriale di Amaro. L’avvio delle procedure per la nuova pista ciclabile Tolmezzo-Carnia. Nel campo degli investimenti in energie rinnovabili, la progettazione e futura realizzazione di una nuova centralina idroelettrica sul canale di scarico della centrale a2a in comune di Trasaghis. La costituzione del Digital Innovation Hub – IoT, nell’ambito della piattaforma regionale per la digitalizzazione delle imprese, Ip4Fvg coordinata da Area Science Park e la collaborazione avviata con Industrio Ventures Srl, acceleratore trentino di startup manifatturiere con la creazione di un industrio point Friuli Venezia Giulia con sede ad Amaro, costituiscono invece esempi di servizi avanzati in fase di consolidamento sul territorio.