I distributori con la benzina a 2 euro al litro in Fvg.
È uno dei rincari con i quali noi tutti dobbiamo fare i conti. E che, in questo caso, impatta non soltanto sul nostro bilancio familiare, ma anche su altri incrementi. L’aumento del prezzo della benzina è stimato nel 24,7% in più rispetto allo scorso anno. Una bella tegola per tutti, tanto più che il governo sembra intenzionato a introdurre nuove accise sul diesel.
Come nel resto d’Italia, anche in Friuli Venezia Giulia l’importo è schizzato in alto. E così, in qualche distributore ha già sfiorato – se non raggiunto o superato – la soglia di 2 euro al litro.
Ma quali sono le stazioni di servizio con questi prezzi? A svelarlo è la sezione “carburanti in prezzi” del sito della Regione Fvg, con dati aggiornati fino a giovedì 21 ottobre. Se, va detto, che si parte da un minimo di 1,665 euro per un litro di “verde”, ecco che l‘importo massimo rilevato più salato è di 2,089 euro nell’area Ledra Est all’altezza di Colloredo di Monte Albano sull’autostrada A23, nel distributore a marchio Tamoil.
Poco più sotto, registrati 2,049 euro al litro per l’Ip di Pozzuolo del Friuli, mentre al Total di Valvasone Arzene si scende a 2,029. A Gemona, l’Ip di San Daniele ha toccato i 2,027 euro al litro.
E poi, ci sono alcuni distributori che sfiorano la fatidica soglia. Sono tre, quello sull’autostrada A4 a Duino Nord, il Total di Lignano Sabbiadoro e la stessa insegna di Brugnera, che si sono fermati tutti a 1,999 euro. Ma molti altri si sono inerpicati fino a 1,998 euro.
Difficile, quasi impossibile prevedere diminuzioni di prezzo nell’immediato. Chi ha la tessera regionale può contare sugli sconti, ma il salasso non è, comunque, indifferente.