La Giornata del ringraziamento degli agricoltori a Dolegna.
“Proprio come sono abituati a fare con fatica e dedizione i contadini che, centimetro dopo centimetro, strappano dalla terra i loro prodotti, anche noi come intera comunità regionale dobbiamo riuscire a vincere, centimetro dopo centimetro, questa pandemia”.
Lo ha auspicato a Dolegna del Collio (Gorizia) il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, intervenendo alle celebrazioni legate alla Giornata del Ringraziamento per gli agricoltori.
L’appuntamento coincide tradizionalmente con la giornata di San Martino e si è concluso con la benedizione dei mezzi agricoli parcheggiati davanti il Municipio di Dolegna, dopo la Messa solenne ospitata nell’attigua chiesa di San Giuseppe.
“L’agricoltura è un settore primario, perché da esso – ha evidenziato Zanin – partono la vita e la dignità dell’uomo che lavora. Durante gli anni che hanno preceduto la pandemia sembrava che la produzione di beni reali fosse stata messa in secondo piano rispetto a quella dei servizi. Un ricorso alle banche e alla finanza per creare risorse dal nulla, creando una leva che trasformava gli individui in consumatori. Riscoprire i valori della produzione del primario è un viatico per recuperare il senso profondo della dignità umana, del lavoro e della fatica contro la speculazione”.
“La pandemia – ha aggiunto ancora – ci sta riconducendo verso i valori reali, facendoci ritrovare in questa piazza per ricordare chi, lavorando con amore la terra, produce beni e servizi. Giusto ringraziare l’intera comunità degli agricoltori Fvg, dal primo all’ultimo: coloro che, coltivando ogni giorno la terra, consentono a questa straordinaria regione di essere quello che è, testimoniando coraggio e la speranza di andare avanti”.