Sulle Alpi Carniche, il valico di Pramollo che unisce il Friuli e la Carinzia è un valico di transito molto antico, la cui leggenda racconta che da qui transitò Attila per raggiungere la città di Aquileia.
Pramollo, ovvero Prato Molle.
Il toponimo stesso racconta una storia: questo territorio è un “prato molle” il cui fondo è costituito da una torbiera, molto frequente in Carinzia e in Austria, rara in Friuli e poco frequente in Italia.
Il gran prato verde invitante per gli escursionisti e per gli amanti delle passeggiate è bene evitarlo in stagioni piovose o all’indomani degli estivi temporali, poiché è facile sprofondare fino a mezza gamba e talvolta più.
La rarissima Wulfenia Carinthiaca.
Questa prateria di Pramollo è conosciuta e frequentata dagli studiosi e dai naturalisti di tutto il mondo, che appositamente la visitano per ammirare la bellissima Wulfenia Carinthiaca, pianta rarissima in tutto il mondo e protetta.
La Wulfenia Carinthiaca è una pianta mondata dai fiorellini azzurri, esclusiva e autoctona di questo luogo. Si ha notizia che piante di Wulfenia Carinthiaca si trovino anche in alcune praterie in Himalaya.